Rosario Almiento il disertore.

USB e Or.S.A. scrivono una lettera aperta al Ministero delle infrastrutture e mobilità sostenibile: è necessaria responsabilità istituzionale per garantire la tutela del Diritto alla Mobilità.

Bari -

Avevamo già accennato alla mania di assenteismo del Presidente del CdA di FAL, avv. Rosario Almiento, che ha disertato due tavoli istituzionali importanti come l'audizione in V Commissione della Regione Puglia del 17 marzo e l'incontro presso l'Assessorato ai Trasporti della Regione Puglia del 28 marzo scorso, respingendo il dibattito sindacale e politico su temi strettamente correlati alla tutela del Diritto alla Mobilità: le criticità e i disservizi delle Ferrovie Appulo Lucane.

Simili atteggiamenti, a nostro avviso, vanno a disconoscere la Regione Puglia quale ente di controllo sull'operato FAL e rappresentano irresponsabilità e sgarbo istituzionale.

Pertanto, come O.S. USB LP Puglia e Or.S.A. Autoferrotranvieri Bari abbiamo inviato una lettera aperta al Ministro, Viceministri e Sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile in quanto Socio Unico di FAL srl, agli Onorevoli componenti della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, ai Dipartimenti che controllano FAL tra cui il dott. Angelo Mautone che dal 2013 al 2018 ha rivestito la carica di componente del Consiglio di Amministrazione ed al Presidente e Consiglieri tutti della Regione Puglia.

Di seguito il testo della lettera

Spett.li Ministro, Viceministri e Sottosegretario - Ministero Infrastrutture e Mobilità sostenibile

Spett.li Onorevoli componenti della IX Commissione della Camera dei Deputati

Spett.le dott. Mauro BONARETTI - Dipartimento per la mobilità sostenibile - Ministero Infrastrutture e Mobilità sostenibile

Spett.le dott. Angelo MAUTONE - Direzione Generale del TPL - Ministero Infrastrutture e Mobilità sostenibile

Spett.le Presidente e Consiglieri tutti - Regione Puglia

Spett.le Commissione V Regione Puglia

Spett.le  Assessore ai Trasporti e mobilità sostenibile Regione Puglia


Il 28 marzo siamo stati convocati dall’Assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Anita Maurodinoia, per dar seguito a quanto discusso in sede di audizione della V Commissione Trasporti della Regione Puglia del 17 marzo scorso sulle criticità dei servizi e disservizi delle Ferrovie Appulo Lucane.

Ed anche questa volta il Presidente del CdA di FAL, Rosario Almiento, ha disertato l’incontro respingendo il dibattito sindacale ed istituzionale su temi che riguardano un interesse collettivo quale il Diritto alla Mobilità.

E come avvenuto per l’audizione in V Commissione, l’avv. Almiento ha ripetuto lo stesso mantra per giustificare il proprio assenteismo: quello della Regione Puglia non può definirsi il luogo di un simile confronto su tematiche che tra l’altro esorbiterebbero dalle prerogative delle Organizzazioni Sindacali USB LP Puglia e Or.S.A. Autoferrotranvieri Bari.

In buona sostanza, e con un audace colpo di spugna, l’avv. Almiento, non solo depaupera l’Assessorato ai Trasporti dal ruolo istituzionale e di controllo sull’operato di FAL (nonostante il contratto di servizio in essere e gli ingenti finanziamenti erogati dall’ente), ma pretende anche di determinare e di esprimersi su quali debbano essere le prerogative ed i temi trattati dalle nostre Organizzazioni Sindacali riportandoci alla mente il triste passato di quel sindacalismo giallo sottomesso al volere di chi deve dettar legge incurante di tutto e tutti.

Non nascondiamo che tali modalità ci lasciano interdetti: rappresentano irresponsabilità e sgarbo istituzionale, in pieno disinteresse verso i problemi dell’utenza e senza aver compreso quale debba essere il ruolo pubblico e fondamentale dei trasporti.

Ma notiamo che tale immobilismo, se non assenteismo, sembrerebbe sintomatico anche in Codesto Spett.le Ministero, che ricordiamo essere Socio Unico di FAL srl e che vede all’apice della Direzione Generale del TPL un ex componente del Consiglio di Amministrazione dell’azienda di trasporto appulo-lucana: il dott. Angelo Mautone.

Ancora oggi risultano del tutto prive di riscontro le nostre note in merito al concorso da Direttore Generale, vinto dall’attuale DG dott. Matteo Colamussi, unico ammesso alla prova selettiva, con affidamento del “nuovo” incarico a tempo indeterminato e con un compenso annuo di 140.000 Euro all’anno rispetto ai 120.000 Euro percepiti nel 2020; come risultano prive di riscontro tutta una serie di nostri passati interventi in merito alla gestione tecnico, economica ed organizzativa di FAL srl.

In un’intervista del 2018, alla conferma della sua nomina come Presidente del CdA di FAL, Almiento dichiarava di «voler offrire un modello a cui i giovani possano ispirarsi per rimanere nella loro terra e costruire un futuro migliore». Ma se questi sono i presupposti, vorrà dire che la nostra terra continuerà a perdere pezzi, capacità e competenze di chi è costretto ad abbandonare le proprie radici ed abbandonare un luogo oramai destinato a fallire. E la classe dirigente che ha permesso, e sta permettendo tutto questo, prima o poi ne dovrà rispondere.

Noi non possiamo far altro che ringraziare l’Assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Anita Maurodinaoia, per il suo costante impegno ed interesse sulla questione “FAL”, dimostrandosi, a differenza di altri, interlocutrice capace ed aperta al confronto nell’interesse di tutti.

Ma non sarà di certo l’assenteismo dell’avvocato Almiento, del dott. Mautone o finanche del Ministero, che ci farà desistere dal portare avanti le numerose istanze di cittadini e lavoratori!

Pertanto, le scriventi OO.SS. Unione Sindacale di Base – USB LP Puglia e Or.S.A. Autoferrotranvieri Bari chiedono un riscontro alla presente nota, ovvero una convocazione per discutere nel merito delle questioni sinora sollevate.

Bari, 30 marzo 2022

USB LP Puglia

Or.S.A. Autoferrotranvieri Bari