La Regione Puglia asseta i braccianti di Rignano
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Gli oltre 2000 braccianti agricoli dell'ex "gran ghetto di Rignano" a Torretta Antonacci nel comune di San Severo (Foggia) si sono visti negare dallo scorso 13 settembre il diritto all'acqua potabile da parte della Regione Puglia. La privazione di un bene indispensabile sta facendo precipitare le condizioni di vita dei braccianti, già abbandonati in una situazione difficile, con conseguenti seri rischi per la salute delle persone.
Il Coordinamento lavoratori agricoli convoca una conferenza stampa per giovedì 5 ottobre alle ore 15.30 presso l'ex gran ghetto per annunciare nuove iniziative di lotta contro questa inaccettabile violenza istituzionale. Una violenza intollerabile proprio perché la stessa Regione aveva in precedenza ripristinato la distribuzione dell'acqua potabile. Era accaduto dopo lo sciopero dei braccianti del 31 luglio, quando la Regione Puglia aveva dovuto prendere atto di questa violazione di un diritto basilare.
Nel corso della conferenza stampa verranno comunicate alcune clamorose iniziative indirizzate contro quanti stanno tenendo in stato di sfruttamento lavorativo, abitativo e sociale i braccianti nelle campagne pugliesi.
Unione Sindacale di Base - Lavoro Agricolo
