Vendita ex Ilva, Rizzo e Colautti (Usb): no alla frammentazione, chiediamo incontro specifico su Ilva in As

Taranto -

Ora che si è chiusa la fase preliminare della bando di gara per l’ex Ilva, ci teniamo a ribadire ancora con maggiore forza che va salvaguardata l'unità del gruppo Acciaierie D'Italia; dunque invitiamo il Governo, ed in particolare il ministro Urso, a prediligere  le manifestazioni di  interesse pervenute da investitori interessati all’asset produttivo completo.

 

La vertenza va affrontata in una logica di insieme, senza alcuna forma di "spezzatino", che tenga dentro il piano industriale complessivo di tutti gli stabilimenti.

 

Questo andrebbe a garantire una uniformità di trattamento di tutti i dipendenti, di cui chiediamo la tutela occupazionale senza se e senza ma.

 

Chiaro che, nella trattativa, devono essere considerati anche i lavoratori Ilva in As. Siamo infatti decisamente preoccupati per l’assenza di confronti e quindi di notizie con riferimento alle sorti di questa platea di lavoratori, per i quali, nelle prossime ore, faremo partire una richiesta di incontro specifica al Governo.  

Francesco Rizzo e Sasha Colautti
Esecutivo Confederale Usb

USB Taranto