USB Puglia - Solidarietà a Sasha Colautti trasferito da Trieste a Taranto
Oggi a TARANTO, Napoli, Genova e Pavia…
Domani Sabato 24 giugno a Trieste
contro i soprusi non chineremo la testa
Le aziende non vogliono sentire la voce dei Lavoratori e si scelgono sindacati e sindacalisti che firmano tutto. Accade così che la Wartsila di Trieste ha deciso di trasferire a Taranto Sasha Colautti, ex Segretario Provinciale rientrato in fabbrica dopo la rottura con la Fiom CGIL ed aver aderito all’USB.
Pierpaolo CORALLO dell’Esecutivo regionale USB Lavoro Privato – Puglia: “Alla base della rottura di Sasha e dell’intero direttivo FIOM di Trieste c’è il giudizio sul pessimo CCNL Metalmeccanico siglato da Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil, ma più in generale la linea politica di Camusso e Landini, sempre più compatibili con le politiche di Governo e Confindustria”, tant’è, continua Corallo “Sasha Colautti e i compagni del direttivo FIOM di Trieste hanno fatto una scelta in coerenza con la loro storia sindacale, se i lavoratori sono quelli che stanno pagando il prezzo più alto alla crisi economica allora è da loro che bisogna ripartire, respingendo i ricatti dei datori di lavoro e della classe politica e sindacale che si è messa la loro servizio”.
Franco Rizzo dell’Esecutivo regionale USB Lavoro Privato - Puglia: “Il trasferimento di Sasha, mette in luce oltre l’arroganza, la debolezza di Wartsila e più in generale delle aziende timorose che al loro interno possa radicarsi un sindacalismo per e dei lavoratori. A Trieste come nel resto del paese, cresce il numero di lavoratori e delegati sindacali che rompono con CGIL, CISL e UIL e aderiscono all’USB.”
Il trasferimento di Sasha Colautti, è un provvedimento figlio del clima anti-sindacale che oggi vede l’attacco al diritto di sciopero, non rimarremo fermi di fronte a questi soprusi.
I nostri diritti non possono essere cancellati con un colpo di spugna o trasferiti a 1000km di distanza.
Venerdì 23 Giugno Presidio davanti alle sedi italiane della Warsila e Sabato 24 giugno saremo a Trieste alle ore 14 in piazza della Libertà perché nel nostro paese c’è bisogno del sindacato fatto di uomini e donne che non piegano la testa davanti ai padroni.
Unione Sindacale di Base – Puglia