TRENITALIA_DOMENICA 6 OTTOBRE - SCIOPERO DEL PERSONALE MOBILE DI PUGLIA E BASILICATA

Bari -

Dalle 09.00 alle 16.59 di domenica 6 ottobre 2019 USB ha indetto uno sciopero di tutto il personale mobile di Trenitalia appartenente

all’Ex Compartimento di Bari (Puglia e Basilicata).


Ancora una volta siamo costretti a difendere i nostri diritti riprendendo il cammino degli scioperi.


Scioperiamo CONTRO:
 La surrettizia reintroduzione del “VACMA” su locomotive, elettrotreni e mezzi leggeri.
 L’abnorme gravosità dei carichi di lavoro nei nuovi turni del personale mobile dell’EX Compartimento di Bari (Puglia e Basilicata).
 L’aggravio di stress e responsabilità del personale mobile dovuto alla desertificazione degli impianti della rete ferroviaria e alla conseguente pressione psicologica per sopperire alle carenze strutturali e dei rotabili generate da assurdi "dictat" praticati in ossequio di un dio chiamato mercato.
 L’inadeguatezza dei tempi accessori ai servizi di condotta e scorta.
 L’inesistenza di tempi utili per mantenere in efficienza gli ICT e recepire le variazioni di servizio.
 Lo stress generato sui nuovi assunti, sotto ricatto per la conferma della stabilità.

 

Scioperiamo PER:
 Un piano di assunzioni che copra le reali reali esigenze dei turni del personale.
 Riportare il trasporto ferroviario sotto il diretto controllo dello Stato. Unica garanzia di sicurezza per i ferrovieri/viaggiatori di tutto il paese (altro che Autonomia Differenziata!)
 Garantire il diritto al soccorso medico al PdA e PdC che viaggiano sempre più isolati sui treni della rete ferroviaria dell’Ex Compartimento di Bari.
 Dotare il personale mobile di strumenti di protezione da infortuni nei luoghi isolati.
 Garantire l'incolumità del PdA a bordo del treno.
 Evitare le modifiche unilaterali dei turni di scorta e condotta attraverso le VCO.
 Cancellare dai turni di condotta i servizi di traghettamento posti al termine od inizio dei servizi. Semmai prevedere turni dedicati, e remunerati, come traghettamento.
 Inserire le "riserve ai treni" in tutti i depositi di Puglia e Basilicata.
 Inserire tempi adeguati e norme certe in tema di apertura/chiusura porte dei rotabili.
 Mettere a norma gli spogliatoi di tutti i depositi.
 Dotare gli impianti interessati ai cambi volante di sale di sosta al "piano del ferro", senza costringere il personale mobile a spostamenti, anche per svariate centinaia di metri, per effettuare i "cambi volante".
 Rendere i vialetti, i marciapiedi e le massicciate delle stazioni sicuri e pedonabili.
 Rendere efficienti le cabine di guida ed i veicoli, specie in tema di pulizia e comfort.
 Adeguare gli attuali turni di condotta e scorta con tempi di refezione che non siano più quelli stabiliti nel secolo scorso (anni 70) e che prevedevano, all'interno degli impianti, "mense" e "refettori".

INVITIAMO I FERROVIERI ALLA MASSIMA ADESIONE ALLO SCIOPERO
" ..chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso!"