Taranto, Sanitaservice. Nonostante il maltempo, assemblea e incontro in Asl. Lunedì sit in davanti alla sede della Regione

Taranto -

Il maltempo non solo non ha impedito all’iniziativa di tenersi, in quanto per la pioggia battente è stata spostata all’interno dell’Asl, ma non ha rappresentato neanche un impedimento per la convinta voglia di partecipare dei lavoratori che vi hanno preso parte numerosi.  Usb e Fials hanno ribadito l’importanza di preservare la Sanitaservice, e di ottenere risposte dalla Regione in merito ad una serie di richieste dei sindacati, che mirano a garantire i diritti dei lavoratori.
Dapprima un’assemblea nell’aula Socrate, nel corso della mattinata invece si è tenuto un confronto che ha visto attorno al tavolo l’ASL, la Sanitaservice, il fronte sindacale, Usb e Fials, e la politica con il Consigliere del presidente Mino Borraccino e con il  Consigliere regionale Massimiliano Stellato. Dall’incontro è emersa la sostanziale disponibilità a discutere dei vari temi sui quali i sindacati hanno maggiormente puntato. In particolare il direttore generale dell’Asl di Taranto Gregorio Colacicco ci ha tenuto a sottolineare che quella della Sanitaservice di Taranto è certamente un’esperienza virtuosa e che per questo va certamente  tutelata.
Di seguito  le richieste dei sindacati, alle quali al momento non vi è risposta alcuna:
- Erogazione della Premialità Covid-19 prevista dalla Regione Puglia;
- Aumento orario per gli operatori Cup ed ex cooperative Eureka e Girasole;
- Assunzione dei 17 idonei della graduatoria ausiliari e pulitori, ancora in attesa e scorrimento della stessa;
- Uscita 3° Bando del S.E.T.118;
- Ritiro e chiusura dei contenziosi per mansioni superiori come già avvenuto in diversi casi con altro metro di giudizio, consolidata l'esperienza le abilità, le funzioni acquisite. per le figure di gestione, coordinamento, amministrativi, pulitori/ausiliari, 118 e CUP, con conseguente chiusura dei contenziosi che non portano altro a uno sperpero di denaro per le spese legali quando il vero risparmio sarebbe il riconoscimento di un sacrosanto diritto per il lavoro svolto;
- Aumento del numero dei Capisquadra e scorrimento della graduatoria;
- Tempo di vestizione;
- Buoni Pasto.

Non intendiamo fare neanche un passo indietro rispetto a quelli che sono i diritti conquistati dai lavoratori della Sanitaservice e al tempo stesso, in mancanza di risposte sui vari punti evidenziati, organizzeremo per lunedì 11 marzo un sit in davanti alla sede del Consiglio regionale.  Attendiamo dalla politica regionale finalmente chiarezza e decisione perché si riconosca ai lavoratori il rispetto dei loro diritti, dall’assorbimento di chi è in graduatoria all’uscita del terzo bando previsto per il completamento del personale del 118, all’aumento dell’organico con sblocco delle assunzioni, al versamento della premialità Covid, a buoni pasto e tempo vestizione. Tutta una serie di questioni che devono assolutamente essere affrontate e risolte per mettere in condizioni le Sanitaservice di operare al meglio.

USB Taranto