Stp Lecce: il 25 luglio sarà sciopero contro un regolamento avanzamenti e promozioni incompatibile con i principi di trasparenza e meritocrazia

Lecce -

Proclamata per il 25 Luglio (dalle ore 16.30 alle ore 20.30) la prima azione di sciopero di 4 ore dei Lavoratori della STP Lecce, per dimostrare tutta la nostra opposizione alle ultime modifiche del “Regolamento progressioni di carriera” posta in essere dalla Società con il benestare delle sigle sindacali cisl, ugl e faisa-cisal e che garantisce alla parte datoriale la possibilità di attribuire il parametro 193 di Addetto all’Esercizio senza prova concorsuale.

Uno scenario già visto e vissuto nel 2023 - con grande malcontento dei Lavoratori - quando con il benestare di tutte le sigle sindacali fuorché la nostra furono approvate delle modifiche sempre al regolamento avanzamenti e promozioni di carriera che garantivano alla STP Lecce la possibilità di attribuire ai Lavoratori degli avanzamenti di carriera in posizioni apicali sempre in maniera del tutto discrezionale e sempre senza ricorrere a concorsi interni.

In sostanza, con le nuove modifiche, da oggi un qualsiasi Operatore di Esercizio anche con parametro 140 (parametro di ingresso) potrà vedersi attribuito il ruolo di Addetto all’Esercizio, ricoprendo una funzione che come evidenziato dalla stessa controparte datoriale nella riunione del 25 giugno u.s. svoltasi in sede Prefettizia «corrisponde a un profilo di assoluta rilevanza, chiamato a svolgere mansioni di controllo sulla attività degli operatori di esercizio, oltre alle funzioni in tema di regolarità e sicurezza di esercizio».

Come USB Lavoro Privato abbiamo rivendicato la necessità di attribuzione del parametro 193 o tramite prova concorsuale o tramite attribuzione per via gerarchica precisando che garantire una tale discrezionalità alla controparte datoriale come prevista dalla nuova regolamentazione che invece parrebbe incompatibile con quei principi di meritocrazia e trasparenza che dovrebbero essere i capisaldi in una Società a controllo pubblico e finanziata con soldi pubblici come la STP Lecce.

E nonostante gli “sforzi” di mediazione del tavolo prefettizio che ha avanzato la proposta di mantenere entrambi i criteri della procedura concorsuale e della individuazione aziendale, seppur in differenti percentuali (proposta che per noi poteva ritenersi soddisfacente), la STP Lecce non ha in alcun modo voluto rivedere le proprie posizioni facendoci intendere che molto probabilmente, determinati principi non sono propriamente ben voluti o ben visti dall’attuale management.

Ma come USB non arretreremo di un passo indietro.

Metteremo in campo tutte le azioni necessarie

per rivendicare pari diritti e pari dignità ai Lavoratori della STP Lecce.

IL 25 LUGLIO SARÀ SCIOPERO!

 

USB LP Puglia