Sanitaservice ASL FG: tanto rumore per nulla…
Sanitaservice ASL FG: tanto rumore per nulla…
Sulla vicenda del pagamento dell’Imposta valore aggiunto (IVA) della Sanitaservice della ASL foggiana, abbiamo assistito ad una “NON” notizia ed ad un inutile stillicidio di dichiarazioni e analisi fuori luogo.
Come al solito, la vita delle società in House della regione, ed in particolare delle Sanitaservice, suscitano da sempre una forte discussione con forti pregiudizi.
Il risparmio per le casse pubbliche, evidente e innegabile, ed un lavoro stabile e senza ricatti per migliaia di lavoratori passano in secondo piano. Il tutto al solo fine elettorale/politico o peggio nella speranza di poter far rientrare dalla finestra qualche ditta o dittarella che gestiva a suon di miliardi le pulizie nelle Aziende Ospedaliere.
E’ una NON notizia per il semplice fatto che la decisione della Sanitaservice ASL FG di non pagare l’IVA solo per alcuni servizi, non era una evasione fiscale come si vorrebbe far credere, ma una decisione supportata da pareri legali e di esperti nazionali che hanno fatto prendere tale decisione al management della Società in House.
Tant’è che la stessa Regione Puglia, per bocca del direttore del Dipartimento regionale Politiche della salute e benessere sociale Dott. Ruscitti, dichiara, in queste ore, che “Ci sarà un contraddittorio con l’Agenzia delle Entrate e nel caso fosse prevalente l’orientamento di dover pagare l’Iva noi siamo tranquilli, avendo provveduto agli accantonamenti delle somme” e che, se non bastasse “L’Asl di Foggia ha chiesto un parere pro-veritate ad alcuni esperti che stanno analizzando il caso”.
Per queste ragioni, l’USB della Puglia rigetta l’attacco strumentale che si sta facendo sul progetto delle internalizzazioni, che tanto bene sta producendo per la Puglia, e ribadisce con forza la necessità di creare un cordone di sicurezza ad un prezioso lavoro che non può essere buttato alle ortiche per il solo fine elettorale.
Altresì l’USB chiederà, da subito, al Presidente della Regione Michele Emiliano ed al Direttore del Dipartimento della Salute della Regione, Ruscitti, di convocare un incontro urgente per chiarire e sgomberare il campo da frettolose, rischiose e dannose soluzioni dichiarate a mezzo stampa come la Società Unica regionale che dovrebbe “gestire” una servizio su oltre 400 chilometri e oltre 5.000 lavoratori.
L’USB insieme ai Lavoratori, non ci sta a questo gioco al massacro che in tanti vogliono per fini non certamente corretti, non accettando che anni di lotte siano passati invano con un ritorno al passato a favore di aziende e cooperative.
Non permetteremo a nessuno di rubare il futuro di migliaia di Lavoratori!
USB Lavoro Privato – Puglia