RISTORAZIONE OSPEDALIERA: BASTA CHIACCHIERE... ORA PASSIAMO AI FATTI!

SERVIZIO RISTORAZIONE AZIENDE SANITARIE LOCALI – REGIONE PUGLIA

 

Apertura da parte del presidente della Regione Puglia

Michele Emiliano alle problematiche legate

alla gara della ristorazione ospedaliera…

 

basta chiacchiere: ora passiamo ai fatti!!!

 

Lo scorso 29 maggio in una Assemblea dei Lavoratori USB a Taranto con la presenza del Presidente della Regione Michele EMILIANO e successivamente, il 30 maggio, alla Regione Puglia presso il Dipartimento della Salute, con il Dott. RUSCITTI, si è affrontata la questione delle future “gare” delle mense ospedaliere delle AA.SS.LL. pugliesi.

È bene ricordare che la Regione con una delibera del 2015 (n.2256 del 17/12/2015) aveva avviato una  Razionalizzazione degli acquisti sanitari” individuando nella ASL di Bari la “capofila” per avviare la stesura di “linee guida” uniche regionali sul servizio di ristorazione-mensa di tutte le Aziende Sanitarie della Puglia.

Dopo di ché si sono susseguiti una serie di articoli di stampa che annunciavano, per bocca dello stesso dott. Ruscitti e del D.G. della ASL BA, dott. Montanaro, la volontà della Regione di procedere ad una GARA UNICA regionale del servizio.

Tra l’altro nei numerosi articoli di stampa, oltre che nei comunicati di alcune sigle sindacali, si annuncia che “solo alcuni degli impianti identificati possano essere utilizzati per la migliore organizzazione del servizio e che la selezione potrà essere effettuata direttamente dall’aggiudicatario del servizio” e che per questi casi è previsto l’utilizzo di centri cottura esterni dai quali si veicolerebbero i pasti surgelati (c.d. cook and chill).

In barba dei degenti e dei cittadini utenti!

Come USB abbiamo sottolineato che la nostra Organizzazione, benché fortemente rappresentativa negli appalti,  non è  stato invitata a partecipare ai tavoli tra il Dipartimento della salute e del benessere sociale, la ASL BA e le organizzazioni complici e amiche delle esternalizzazioni. Il tutto in barba agli accordi sottoscritti con la Regione Puglia.

I lavoratori hanno avuto la possibilità di intervenire confrontandosi in maniera seria e democratica con il Presidente portando la proposta, seria e ragionata, di INTERNALIZZAZIONE del SERVIZIO. Unica soluzione che garantirebbe realmente i Lavoratori, darebbe un servizio “serio” ai malati e farebbe risparmiare risorse alle casse pubbliche!

Il presidente Emiliano, nell’Assemblea, aveva detto che “il malato sia al primo posto” per cui era fortemente contrario all’idea di centri di cottura distanti dagli ospedali ed “esclude fermamente l’ipotesi del cook and chill” ovvero l’utilizzo di cibi surgelati da fornire ai degenti.

Per quanto riguarda il servizio di ristorazione delle aziende sanitarie locali l’USB ha proposto al presidente la possibilità di considerare la procedura In-housing come tra l’altro indicata nelle linee guida della Comunità europea, contro l’ipotesi di indire una gara a ribasso a danno dei lavoratori e dei malati!

Il Presidente Emiliano si è impegnato a fissare un incontro per affrontare la questione non escludendo alcuna ipotesi.

L’USB vista la disponibilità della Presidenza regionale a fissare un incontro specifico si è attivata nel chiedere che a breve sia COMUNICATA la data dell’incontro.

 

Ora tocca a tutti noi, ai Lavoratori di far sentire la loro voce.

Avanti con l’internalizzazione!

USB Lavoro Privato - Puglia