Puglia - Servizi esternalizzati Sanità ....ancora un rinvio
Lettera di protesta
e richiesta di riconvocazione
ALL’ASSESSORE ALLE POLITICHE DELLA SALUTE
Dott. Alberto TEDESCO
e p.c. A tutti i Lavoratori
Oggetto: Servizi Esternalizzati - Protesta rinvio riunione – Richiesta riconvocazione
Gentile Assessore,
nel ricevere la Sua lettera di convocazione con all’oggetto “servizi esternalizzati” per il 28 gennaio p.v., a seguito del Presidio organizzato dalle RdB insieme al Comitato di lotta dei Lavoratori sotto la sede dell’Assessorato, abbiamo da subito espresso apprezzamento, anche per l’estensione di detta convocazione alle altre OO.SS., per la volontà dell’Amministrazione Regionale di incontrare, informare e discutere con le Rappresentanze dei lavoratori in merito ad una problematica, come quella dell’esternalizzazione dei servizi, che coinvolge non solo migliaia di lavoratori e le loro famiglie ma l’intera comunità pugliese.
Infatti, da tempo sono note a Lei, alla Giunta ed a tutti i Rappresentanti Istituzionali della Regione Puglia la posizione e la richiesta delle RdB-CUB di reinternalizzare tutti i servizi della sanità che significherebbe da un lato un notevole risparmio per i cittadini e dall’altro maggiori tutele e garanzie lavorative per tutti gli operatori coinvolti.
La fattibilità di tale proposta, d’altronde, è stata confermata con le scelte già operate presso la ASL di Foggia che sta procurando indiscutibili e positivi benefici sotto ogni punto di vista.
In questo contesto, vedersi recapitare nella tarda mattinata del 23 gennaio u.s. la comunicazione del rinvio del citato incontro del 28 gennaio, a “data da destinarsi”, per la concomitanza con un impegno seppur nobile come quello delle problematiche riguardanti il “randagismo”, ha suscitato enorme sconcerto e disappunto tra i Lavoratori, oltre ovviamente al nostro, e supponiamo anche quello delle altre sigle sindacali interessate.
In particolare, tenuto conto delle numerose proteste in atto e delle legittime aspettative di migliaia di famiglie, non si comprende e né tantomeno può essere accettato un rinvio sine die.
Non vorremmo credere che ci si trovi di fronte ad un ulteriore tentativo di rimescolare le carte in tavola ed i percorsi già intrapresi, magari riproponendo e scegliendo di continuare con le speculazioni e gli interessi economici legati alla politica degli appalti che, oramai è dimostrato in ogni parte d’Italia, basti pensare alle centinaia di inchieste già avviate dalla magistratura, “arricchiscono pochi amici” con i soldi dell’intera collettività e sfruttando letteralmente i lavoratori.
Per queste ragioni Le chiediamo di riconvocare in tempi strettissimi un “tavolo” di confronto per individuare tempi e modalità per avviare un percorso che consenta di reinternalizzare tutti i servizi della sanità pugliese e continuare, quindi, la lotta alla precarietà del lavoro e della vita alla quale proprio il Suo Assessorato, bisogna darne atto, nel recente passato ha dato un forte e significativo impulso, forse, il primo tra tutte le regioni.
Rivolgiamo, infine, un appello-invito alle altre OO.SS. che hanno realmente a cuore gli interessi dei lavoratori ad intervenire tempestivamente, mettendo in atto iniziative comuni a sostegno di dette richieste ed per le quali come RdB-CUB dichiariamo sin d’ora la nostra disponibilità.
Certi della Sua attenzione, si resta in attesa di un sollecito riscontro.
Distinti saluti.
Bari, 24 Gennaio 2009