PUGLIA - Per gli ex LSU: ad oggi… parole, parole, parole !!!

Bari -

Si avvicinano i “licenziamenti”

 

Per i LAVORATORI ex LSU:

         ad oggi… ancora nulla di concreto                     

                                                           Berlusconi - Tremonti  e Gelmini considerano i Lavoratori come numeri da diminuire per risparmiare…

Noi invece crediamo, e ne siamo certi, che il vero risparmio sia internalizzare il servizio riconoscendo le professionalità acquisite e le mansioni svolte in tanti anni come Collaboratori scolastici.

 

Nonostante le tante, tantissime, voci (chiacchiere) di queste settimane ad oggi permane tutta l’incertezza sull’effettiva copertura economica utili per “lavorare” per il 2010, e rimangono aperte le procedure di licenziamento ai sensi della legge 223/91 (licenziamenti collettivi).

 

I Consorzi hanno avviato le procedure di licenziamento per tutti i Lavoratori annunciando che se il Governo non trova le risorse (soldi) loro licenzieranno il 31 dicembre.

Il Ministero della Pubblica Istruzione ci informa di avere la volontà di proseguire il servizio ma di non disporre di proprie risorse economiche, della serie noi non decidiamo nulla.

Nelle prossime settimane (presumibilmente dopo il 13 novembre data in cui termineranno i 45 giorni per svolgere gli incontri tra Sindacati e Ditte) il Ministero della Pubblica Istruzione convocherà le organizzazioni sindacali per decidere e comunicarci le decisioni che dovranno essere adottate in poco tempo se si vogliono evitare i licenziamenti.

 

A questo vanno aggiunte le nostre preoccupazioni rispetto ai TAGLI al Bilancio dell’Istruzione ed alla possibilità di vedere decurtati i finanziamenti necessari alla continuazione del servizio già dall’anno prossimo.

 

A tutte queste voci, vere o false o volutamente fatte circolari per tenere in vita tavoli tra i sindacati confederali e i 4 Consorzi, utili solo per discutere esclusivamente dei SOLDI che devono arrivare alle Ditte, e non del continuo sfruttamento a cui sono posti da 8 anni i lavoratori gabbati con false stabilizzazioni a tempo pagate a caro prezzo dallo Stato (accordo Consorzi-Ministero del 26 gennaio 2005 dove il Ministero evidenzia l’importo da versare ai Consorzi “costo mensile procapite per ciascun addetto exLSU da corrispondere… è di €. 2029.91.. da portare ad un massimo €. 2131.29” ).

 

Noi rispondiamo mettendo in campo le iniziative per chiedere da subito un tavolo con il Ministero dell’Istruzione, dell’Economia e Finanze e del Lavoro per bloccare tali “procedure licenziamento”

ed aprire una volta per tutto un vero tavolo tecnico per l’internalizzazione.

 

 

 

ALZIAMO LA TESTA, E' ORA DI LOTTARE!

 

LA CRISI NOI NON LA PAGHIAMO!!

PER LA VERA STABILIZZAZIONE E LA REINTERNALIZZAZIONE DEL SERVIZIO

                                                                                                             

 

In allegato il Verbale di incontro Conzorzi- Sindacati concertativi