PUGLIA - INTERNALIZZAZIONE SERVIZI SANITA'

Bari -

Utile INCONTRO

con la GIUNTA REGIONALE

 

Nel corso del Presidio tenutosi a Bari nel pomeriggio di Martedì 8 giugno u.s., al quale hanno partecipato circa 300 Lavoratori provenienti da tutte le province pugliesi, una Delegazione di Rappresentanti di RdB/USB e Cobas insieme ai Lavoratori delle numerose realtà delle ASL, Ospedali e 118 presenti al presidio, hanno incontrato la Giunta Regionale nella persona dell’Assessore alla Salute, Prof. Fiore.

Un incontro utile che si è protratto per oltre un’ora e che è servito ad affrontare molti aspetti del difficile percorso intrapreso per internalizzare i servizi della sanità in appalto ed a chiarire e definire le modalità con le quali i Direttori Generali e gli Amministratori Unici delle costituite Società in house dovranno operare.

In premessa, come Organizzazioni Sindacali RdB/USB e Cobas abbiamo denunciato l’atteggiamento discriminatorio e assolutamente ingiustificabile, sia sul piano delle relazioni sindacali che su quello politico, registrato presso alcune ASL, la BAT in particolare, dove sono stati convocati esclusivamente i rappresentanti della “triplice” e sottoscritto con loro accordi che sono poi stati oggetto di modifiche quotidiane. Situazione che sta procurando sconcerto e molta rabbia tra i Lavoratori, i quali, è bene ricordarlo, hanno scelto in gran parte di aderire alle organizzazioni di Base e non già a quelle che poco o nulla hanno fatto per ottenere l’internalizzazione e che ora pretendono di essere gli “invitati unici” a sedere ai tavoli con il preciso intento di “decidere da soli” in nome e per conto dei lavoratori che neanche rappresentano … e sono tantissimi.

Di fronte a queste situazioni abbiamo ribadito che siamo pronti a riprendere la mobilitazione con ancora più forza e determinazione e richiesto all’intera Giunta Regionale di prendere una posizione ufficiale in merito, al fine di rispettare i solenni impegni presi dinanzi a migliaia di cittadini e Lavoratori prima e durante la campagna elettorale e di sancire il democratico diritto di rappresentanza a tutte le fasi negoziali, così come previsto, tra l’altro, dai Protocolli di Intesa sottoscritti con il Presidente on. Vendola e con diversi Assessori.

L’Assessore alla Salute, Prof. Fiore, a nome dell’intera Giunta Regionale si è impegnato a stilare ed inviare subito una Nota con la quale fornire precise direttive a tutti i Direttori Generali delle ASL ed agli Amministratori Unici al fine di non escludere alcuna Organizzazione sindacale dando pieno riconoscimento e legittimità ai tavoli di consultazione e di concertazione.

L’Assessore, inoltre, ha anticipato che già nei prossimi giorni ci sarà un “incontro tecnico” con le scriventi Organizzazioni sindacali nel quale affrontare le diverse e specifiche problematiche che tale processo sta comportando. Ha proseguito comunicandoci che la Giunta ha dato il via libera alle Delibere della ASL di Taranto che, quindi, può procedere subito ad assorbire i Lavoratori nella Società in house.

L’Assessore ha confermato la volontà della Regione di procedere nel percorso di internalizzazione, ponendo in essere tutti i provvedimenti amministrativi e politici e le azioni anche di carattere legale per rispondere ai numerosi tentativi di far naufragare l’intero progetto, come quello posto in essere dal Governo Nazionale, con il ricorso alla Corte Costituzionale, a cui si aggiunge una sentenza parzialmente sfavorevole emessa dai giudici amministrativi del TAR. In tal senso sono al lavoro i tecnici della regione per individuare gli strumenti più adeguati ed efficaci per difendere questa importante conquista che riguarda oltre 8.000 Lavoratori, i risparmi per la collettività ed il miglioramento dei servizi stessi.

Come RdB/USB e Cobas abbiamo preso atto degli impegni assunti e auspicato il pieno sostegno delle istituzioni, e delle forze politiche e sociali, ribadendo nel contempo che le migliaia di lavoratori che hanno lottato con noi quotidianamente fianco a fianco  non si faranno “scippare” in nessun modo le conquiste ottenute con anni di lotta e mobilitazione.