PUGLIA - 20 giugno mobilitazione del Pubblico Impiego
MA QUALI FANNULLONI, E’ IN ATTO UN ATTACCO
ALLA DIGNITA’ DEI PUBBLICI DIPENDENTI!
20 Giugno, giornata nazionale di mobilitazione
Il nuovo corso politico, come ci è stato consegnato dal risultato elettorale di Aprile scorso, si pone in stretta continuità con quello precedente ed, anzi, i primi segnali sono stati quelli di un’esaltazione di alcune parole d’ordine bipartisan, come nel caso della riproposizione dell’equazione dipendente pubblico = fannullone.
Il contratto per il secondo biennio economico 2008-2009, è già scaduto da 5 mesi e il vecchio Governo Prodi non ha previsto le dovute risorse nella Finanziaria di quest’anno.
Il nuovo Governo e i vecchi sindacati della triplice hanno già avviato la nuova concertazione, adottando una insolita formula “3 x 2” come avviene nelle offerte del supermercato.
In sostanza prendendo due anni di contratto il terzo è gratis! (Non per i lavoratori, ma per il padrone).
In questo quadro la Confindustria sta svolgendo un ruolo fondamentale, fungendo da testa di ariete contro il pubblico impiego per spostare ingenti risorse a tutto vantaggio dell’impresa privata. I cospicui profitti accumulati negli ultimi anni ne sono una dimostrazione.
Inoltre le nuove regole della contrattazione sviliranno sempre di più il contratto nazionale che servirà soltanto per recuperare la “inflazione realisticamente prevedibile” (hanno scritto proprio così, non è un film di harry potter), quindi senza veri aumenti salariali, senza recuperare l’inflazione reale o quella definita dal paniere Istat. Si rafforzeranno invece i contratti decentrati che stabiliranno, se si trovano le risorse, aumenti legati alla produttività…, ma non per tutti!
Si prefigura sempre più un modello di contrattazione “ad personam” che rischia di dividere definitivamente il fronte compatto dei lavoratori per un piatto di lenticchie.
Con queste modalità, se i lavoratori non riusciranno ad impedirlo, non vedremo più un euro, ed i prossimi miserabili aumenti chissà quando, dove e a chi arriveranno, sempre più ridotti e sempre più scaglionati.
NELLA LEGGE FINANZIARIA 2008 NON C’È TRACCIA DEL FINANZIAMENTO DEL BIENNIO ECONOMICO 2008-2009 PER TUTTI I CONTRATTI DEL PUBBLICO IMPIEGO!
È più che mai necessaria una svolta di politica sindacale contro la linea di concertazione che ha massacrato i nostri salari, peggiorato la qualità professionale del nostro lavoro, aperto la strada alla privatizzazione dei servizi, sempre meno qualificati e sempre più costosi per l’utenza, fatto crescere a dismisura la precarietà.
RILANCIAMO SUBITO L’INIZIATIVA SUI LUOGHI DI LAVORO RICORDANDO AL NUOVO GOVERNO CHE IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI PUBBLICI SI OTTIENE ATTRAVERSO LA MOTIVAZIONE, LA PARTECIPAZIONE E L’INCENTIVAZIONE DEL PERSONALE.
BARI - VENERDI’ 20 Giugno 2008 ore 11
Presidio c/o Agenzie Fiscali e Associazione Industriali (via Amendola)