Non saranno le vostre cartoline di auguri a restituire dignità ai Lavoratori!

I Lavoratori delle Ferrovie Appulo Lucane ricevono la consueta cartolina di auguri di “buon natale ed un sereno 2023”... ma il nuovo anno sarà tutt'altro che sereno.

Bari -

Anche quest’anno i Lavoratori delle Ferrovie Appulo Lucane ricevono la consueta cartolina di auguri di “buon natale ed un sereno 2023” firmata da un Presidente del CdA del quale a malapena ne ricordiamo i connotati ed un Direttore Generale con contratto a tempo indeterminato e stipendio annuo di 140.000 Euro.

Cartoline intrise di quella malsana forma di ipocrisia borghese che vorrebbe farci credere che tutto va bene ed imporre una condizione di benessere di facciata nel tentativo di celare lo stato di sofferenza collettiva ed oramai comune tra i Lavoratori di FAL.

Ebbene sì, perché se da un lato ci sono “quelli che benpensano” il cui «fine è solo l’utile, il mezzo ogni possibile», dall’altro ci sono Lavoratori che non desiderano nient’altro che il giusto riconoscimento della loro professionalità e le necessarie tutele. Gli stessi Lavoratori che quotidianamente sono costretti a garantire i servizi in condizioni impossibili, con tutte le difficoltà e responsabilità sia civili che penali, e che quando giudicati temporaneamente inidonei alla mansione, anziché essere ricollocati, vengono sbattuti fuori dal lavoro con metà dello stipendio anche per mesi interi.

E se queste vogliono essere le condizioni imposte per il nuovo anno, vorrà dire che il 2023 sarà tutt’altro che sereno.

SARÀ UN ANNO DI LOTTA E DI CONFLITTO  PER RICONSEGNARE DIGNITÀ E DIRITTI

AGLI AUTOFERROTRANVIERI DELLE FERROVIE APPULO LUCANE!