Natuzzi spa: sottoscritto l’accordo degli ammortizzatori sociali sino al 31/12

USB: "il Governo faccia la sua parte e non si nasconda!"

Bari -

L’USB Puglia ha partecipato all’incontro convocato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) in merito alla gestione degli ammortizzatori sociali per i lavoratori e le lavoratrici del gruppo Natuzzi.
All’incontro erano presenti, oltre al MLPS, i rappresentanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MiMIT) e delle Regioni Puglia e Basilicata.
Il Ministero del Lavoro ha riconosciuto Natuzzi come azienda strategica di rilevanza nazionale, condizione che consentirà di unificare i diversi strumenti di ammortizzatori sociali finora utilizzati. Tale unificazione comporterà anche un allineamento dei perimetri occupazionali tra i vari stabilimenti.


A tal fine, è stato sottoscritto un verbale di accordo di CIGS ai sensi dell’art. 1, comma 196, della Legge 207/2024, con validità fino al 31 dicembre 2025 che consentirà di arrivare entro gennaio 2026 al pieno conseguimento degli obiettivi di unificazione degli ammortizzatori e dei perimetri occupazionali.
La Regione Puglia ha inoltre annunciato che sosterrà la Cassa Integrazione con l’attivazione di fondi per la formazione dei lavoratori coinvolti.

Come USB, abbiamo ribadito che, alla luce dell’attuale contesto economico e politico — segnato da dazi, politiche di guerra e crisi di mercato — è fondamentale garantire redditività e tutele economiche a tutti i lavoratori e le lavoratrici del gruppo.
Inoltre, insieme alle altre organizzazioni sindacali, abbiamo chiesto al MiMIT di riattivare il tavolo nazionale su Natuzzi, fermo ormai dal 2023, per affrontare in modo concreto le prospettive industriali e occupazionali del gruppo.

USB si riterrà soddisfatta solo quando il MiMIT convocherà ufficialmente il tavolo nazionale.

USB Lavoro Privato Puglia