NASCE LA COOPerazione d'ACCIAIO

lettera aperta

alle Cittadine ai Cittadini di Taranto

alle Lavoratrici ai Lavoratori IPERCOOP – Taranto

 

 

Perché una “lettera aperta”?

 

-  Perché è bene che tutte/i conosciate la situazione in cui si trovano a lavorare i Lavoratori di questo Ipermercato così come in molti luoghi che frequentiamo tutti i giorni!

-  Perché in questo Paese c’è un problema di democrazia Sindacale… ed i Lavoratori devono poter decidere, liberamente, da chi farsi rappresentare!

-  Perché i Lavoratori non sono merce da spostare, come pacchi postali, da mattina a sera (anche oltre 70/100 km dalle proprie case) solo per il “piccio” di qualche padroncino?

-  Perché troppo spesso sulle “nostre” teste, di Lavoratori e Cittadini, qualcun altro si accorda/decide in barba dei più elementari diritti (Jobs Act, Pensioni, ecc).

 

 

Veniamo ad oggi… la Coop sei tu?

 

Qui non cambia molto… Nonostante un “nuovo” (si fa per dire) accordo firmato tra i Sindacati amici e l’Ipercoop, i Lavoratori Tarantini si vedono un'altra volta “minacciati” da trasferimenti per un esubero di personale. Il tutto deciso in riunioni/incontri da carbonari lontano da occhi indiscreti e, naturalmente, senza informare i Lavoratori. Dove sono “cgil - cisl e uil”? Qui nell’ ipermercato di Taranto non mettono piede se non per prendere il caffè con i “dirigenti” aziendali o farsi vedere per propagandare qualche sciopero, magari, a cose fatte. La verità è che…

le “bacheche” sindacali sono desolatamente vuote!

le Assemblea con i Lavoratori le fa l’Azienda!

 

E i sindacati amici, che fanno…TACCIONO e, DOLOSAMENTE, NON INTERVENGONO sui TRASFERIMENTI  SENZA CRITERI  E SENZA  MOTIVAZIONI CHE L’AZIENDA OPERA.

 

NOI dell’USB, DA SEMPRE APERTI AL DIALOGO, NON POSSIAMO ACCETTARE

LOGICHE PADRONALI CHE HANNO, NELLO STRUMENTO DEL RICATTO E DELLA PAURA

PER IL POSTO DI LAVORO, LA LORO UNICA DINAMICA.

 

NOI DIPENDENTI ILVA, SIAMO IN DIFESA DELLA DEMOCRAZIA PER I  NOSTRI COLLEGHI ISCRITTI DELL’ IPERCOOP IN UNA LOGICA DI SOLIDARIETA’ SVANITA ORAMAI NElle altre organizzazioni.

VOGLIAMO UNA TARANTO LEGITTIMA E LEGITTIMATA.

NON POSSIAMO ACCETTARE IN SILENZIO SOPRUSI “CONCORDATI” CON CHI DOVREBBE STARE DALLA PARTE DEI LAVORATORI, AL FIANCO DEI QUALI SAREMO AFFINCHE’ IL LAVORO SIA UN DIRITTO E NON MERCE DI SCAMBIO.

LADDOVE IL LAVORATORE NON PUO’ MANIFESTARE, PARLARE, E PERSINO ISCRIVERSI AD UN SINDACATO DI BASE, PERCHE’ LICENZIABILE, NOI LAVORATORI DELL’ILVA CI SAREMO!

PARLEREMO A VOCE ALTA cosi TUTTI POSSANO SENTIRE! NON CI NASCONDIAMO E SIAMO QUI a DIRE BASTA!

In  una “cooperativa di consumatori” nasce una “COOPERAZIONE D’ACCIAIO”

I CONFEDERALI NON TUTELANO PIU’ NESSUNO E SONO DIVENTATI CIECHI E MUTI… NOI NO!

i LAVORATORI DELL’USB, DENTRO E FUORI DALLA FABBRICA NON SI TOCCANO!

Cooperazione d’ acciaio

Insieme per riportare il diritto sul posto di lavoro …

anche all’Ipercoop di Taranto… l’USB c’è!!!