Magna PT, quando il padrone non accetta l’esistenza di USB: licenziato il nostro RSA
Che i padroni non accetteranno mai l’idea che esista un nuovo modo di fare sindacato, conflittuale e non di comodo, presente nei luoghi di lavoro e sempre pronto a stare dalla parte dei lavoratori, è un evidente dato di fatto. Come lo sono i quotidiani attacchi e gli atti volutamente repressivi nei confronti dei nostri delegati: ricatti velati, aperte intimidazioni e contestazioni disciplinari pretestuose sino a giungere alla extrema ratio del licenziamento.
Lo conferma Magna PT (ex Getrag), multinazionale con stabilimento a Modugno, proiettata al capitalismo spinto e che negli anni, con il tacito consenso dei sindacati gialli, è riuscita ad imporre dinamiche sempre più estreme di sfruttamento facendo cadere i lavoratori in un eterno torpore e persistente rassegnazione: Magna PT ha licenziato Domenico, dirigente sindacale della USB!
Domenico è da sempre in prima linea con i lavoratori e in loro difesa, in una posizione di forte critica e dissenso contro quelle condizioni di lavoro sempre più peggiorative naturale conseguenza dell’attuale sistema di relazioni industriali che tutelano solo gli interessi del padrone.
Non è un caso che Domenico sia stato licenziato a pochi mesi di distanza dalla sua nomina a RSA della USB: un vero e proprio atto discriminatorio e antisindacale al quale ci opporremo con tutte le nostre forze!
In USB se tocchi uno, tocchi tutti!
USB Lavoro Privato Puglia
11-8-2021