L'USB LP PUGLIA scrive all'AQP - SOLLECITO richiesta urgente convocazione COVID-19
L'USB Lavoro Privato Puglia scrive alla Direzione dell'AQP per sollecitare un incontro urgente relativo all'emergenza COVID-19
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Al Presidente del C.d.A.
On. Simeone Di Cagno Abbrescia
Al Presidente della Giunta regionale
Dott. Michele Emiliano
La scrivente O.S. in merito alla “nota” inviataVi nella giornata di ieri, concernente la richiesta di convocazione urgente delle OO.SS. sulle decisione adottate dal Governo nazionale nella serata di ieri (DPCM 4 Marzo 2020);
PRENDENDO ATTO
della Vs tempestiva risposta con oggetto “informazioni COVID-19” che, però, non risponde alla nostra richiesta “di trovare soluzioni che concilino le attività lavorative, tra le quali lo smart working, con le nuove esigenze familiari dei Lavoratori”;
VISTO CHE
- la natura del bene giuridico tutelato, i minori e la salute pubblica, e la sussistenza di provvedimenti dell’autorità, si ritiene degna di rilievo l’applicazione per analogia “della sopravvenuta impossibilità a recarsi a lavoro per cause indipendenti dalla volontà del lavoratore, il quale resterà a casa ma con la retribuzione pagata";
- la Regione Puglia, socio Unico, in data 03/04 u.s. emanava una Ordinanza in cui si invitano “i datori di lavoro… anche in assenza di accordi individuali ivi previsti” ad applicare per “la durata dello stato di emergenza” le “modalità di lavoro agile”;
- nel citato DPCM 4 Marzo 2020, ancora, si evidenzia “la modalità di lavoro agile disciplinata dagli articoli da 18 a 23 della legge 22 maggio 2017, n. 81, può essere applicata, per la durata dello stato di emergenza di cui alla deliberazione del Consiglio dei ministri 31 gennaio 2020, dai datori di lavoro a ogni rapporto di lavoro subordinato, nel rispetto dei principi dettati dalle menzionate disposizioni, anche in assenza degli accordi individuali ivi previsti; gli obblighi di informativa di cui all’articolo 22 della legge 22 maggio 2017, n. 81, sono assolti in via telematica anche ricorrendo alla documentazione resa disponibile sul sito dell'Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro”;
- molteplici Uffici dell’AQP sono a diretto contatto giornaliero con imprese e soggetti esterni all’azienda (ad es. Procurement in gara pubblica, uffici tecnici delle STO);
- decine di lavoratori, iscritti e non a questa organizzazione, sollecitano rassicurazioni e indicazioni circa le loro specifiche attività (laboratorio, fontaneria, manutenzione elettromeccanica, impianti di depurazione e potabilizzazione, etc)
SOLLECITA
la Direzione dell’AQP a fissare, nel più breve tempo possibile, una riunione urgente congiunta con tutte le OO.SS. al fine porre in essere tutte le forme di flessibilità possibili per permettere la conciliazione vita/lavoro per i lavoratori con patologie pregresse, figli e anziani a carico e pendolari con mezzi pubblici nonché modalità condivise di comunicazione ai lavoratori e alle imprese.
Confida che, vista la natura del tema, le OO.SS. superino le divisioni/divergenze nel trovare giusta soluzione a dette problematiche.
Confidando, altresì, nella capacità de iure condendo e nel senso di giustizia, in virtù dei quali misure di tutela a carattere collettivo volte alla salute pubblica non dovrebbero comportare conseguenze di carattere pecuniario a carico di genitori che con la loro assenza dal servizio hanno contribuito a realizzare il contenimento del rischio epidemiologico, si resta in attesa di un sollecito riscontro alla presente.
Cordiali saluti.
p. il Coordinamento regionale USB L.P. – Puglia
P. Corallo