Le bizzarre relazioni sindacali social dell'Opera Don Uva
Le bizzarre relazioni sindacali social dell'Opera Don Uva
Nel 2017 l’Unione Sindacale di Base è stata protagonista, assieme alle altre organizzazioni sindacali presenti in azienda di diversi incontri al Ministero del Lavoro per discutere, analizzare e permettere il salvataggio dell’Ente Ecclesiastico “Ancelle della Divina Provvidenza” in amministrazione straordinaria, con la acquisizione da parte di Universo Salute srl dei complessi aziendali di Bisceglie, Foggia e Potenza.
Il passaggio si è concretizzato il 1° ottobre 2017.
Da quel momento USB si è sempre proposta in un rapporto di corrette relazioni sindacali con la nuova proprietà, evidenziando alcune criticità:
l’organizzazione del lavoro;
la legittimità di alcuni ordini di servizio rivolti solo agli OSS, in cui si richiama solo per questi operatori, la responsabilità di vigilanza di tutti gli ambienti con ospiti;
il recupero di tutto il personale nel ruolo e nelle mansioni;
la sorveglianza sanitaria (con riferimento ai casi di scabbia di dicembre 2017) in cui si chiedeva di conoscere se erano state attivate tutte le necessarie misure a salvaguardia degli operatori e dei pazienti e se per i lavoratori che avevano contratto la scabbia, fosse stata aperta la pratica di infortunio sul lavoro e per quelli in profilassi, si fosse provveduto a fornire o a rimborsare i relativi costi;
la condivisione del documento di valutazione rischi con l’individuazione delle figure previste dal decreto legislativo 81/2008;
l’organizzazione del lavoro inteso come l’adozione di modelli organizzativi, reparto per reparto, con l’applicazione del decreto legislativo 231 del 2001 sulla responsabilità amministrativa dell’ente;
la necessità di ascolto, di quei segnali di disagio che arrivano dai lavoratori e dai pazienti;
i turni di servizio continuamente modificati senza un congruo preavviso, incuranti degli impegni della vita familiare.
USB ha sempre operato nella massima trasparenza, facendosi anche promotrice a Bisceglie e Foggia di un questionario ai lavoratori sulle reali condizioni di lavoro.
Universo Salute srl ha invece un concetto tutto suo di trasparenza: con il sindacato non si parla e se proprio c’è qualcosa da dire, lo si fa sui social, con una spruzzata di toni minacciosi.
È accaduto per la richiesta di chiarimenti sul trasferimento di un operatore avanzata da USB e arbitrariamente pubblicata da Universo Salute srl su Facebook, in barba al contratto di lavoro, alle corrette relazioni sindacali e - perché no? - alle norme sulla privacy USB non accetterà mai rapporti sindacali sviluppati attraverso i social, ma utilizzerà sempre gli strumenti previsti dai CCNL nelle relazioni sindacali e pertanto rinnoverà la richiesta di un incontro all’azienda Universo Salute srl (che a oggi non c’è mai stato) per discutere le questioni evidenziate in tutti i nostri precedenti comunicati sindacali.
Foggia, 21 maggio 2018
Coordinamento Provinciale USB Foggia