L'ACQUA E' UN BENE DI TUTTI

Bari -

COMUNICATO STAMPA

 

 

Acquedotto Pugliese,

non è il Prof. Petrella a doversi dimettere !!!

 

 

      La Federazione Regionale Puglia della Confederazione Unitaria di Base – Rappresentanze Sindacali di Base, esprime piena solidarietà al Presidente dell’AQP Riccardo Petrella che, manifestando la volontà di dimettersi dal suo incarico, ha voluto denunciare pubblicamente i continui ostacoli posti in essere anche dalle forze politiche che governano la Regione Puglia, con in testa il Presidente Vendola, verso il progetto di “ripubblicizzazione” dell’acqua, quale bene pubblico primario per la collettività e non merce da cui trarre profitto.

 

      La CUB - RdB ribadisce che la discussione sulla forma giuridica dell'AQP è centrale, al contrario di quanto sostenuto dal Presidente della Giunta Regionale in alcune sue affermazioni riportate dalla stampa, tanto centrale che lo stesso percorso che aveva portato un anno e mezzo fa con la nomina da parte della Regione Puglia del Prof. Petrella alla Presidenza dell'Acquedotto aveva al centro proprio la  ripubblicizzazione per una gestione pubblica e partecipata.

 

      E’ del tutto evidente che intorno al futuro dell’AQP si aggirano come avvoltoi le grandi lobby politico-affaristiche pronte a sfruttare un’altra ghiotta occasione per rimpinguare le tasche di pochi a danno dei cittadini, così come avvenuto in altre ex società pubbliche (vedi FS, SIP, ENEL, POSTE, ecc..) dove con grande sperpero di denaro pubblico si sono privatizzati gli utili e socializzato le perdite, peggiorando i servizi forniti all’utenza, le condizioni di lavoro in  termini di diritti e sicurezza e tagliando migliaia di posti di lavoro.

 

      La CUB – RdB si appella al Presidente Petrella affinché ritiri le sue dimissioni e continui a prestare la sua opera in difesa dell’acqua come bene comune e, contestualmente, dichiara la propria ed incondizionata disponibilità a mettere in campo, insieme a tutti le associazioni ed i soggetti sindacali-politici-istituzionali che si battono per difendere diritti, servizi e stato sociale, le iniziative più opportune per respingere questo ulteriore  tentativo di “privatizzare” e speculare sulla pelle dei cittadini pugliesi.

 

      Bari, 11 dicembre 2006

                                                                              FEDERAZIONE REGIONALE PUGLIA RdB – CUB