LA ASL DI LECCE ESTERNALIZZA IL SERVIZIO INFORMATICO

AVEVAMO VISTO BENE:VOGLIONO SMANTELLARE LA SANITASERVICE LECCE

LA ASL DI LECCE

ESTERNALIZZA IL SERVIZIO INFORMATICO

E RINUNCIA AL RISPARMIO DI UN MILIONE E OTTOCENTO MILA EURO !!!

Avevamo manifestato sin da subito la nostra contrarietà alle Linee Guida approvate con Dgr 2271/2013 perché in esse si intravedeva il tentativo di ridimensionare le Sanitaservice costituite in tutte le ASL PUGLIESI, e quindi l'intento di ritorno al passato affidando servizi già” internalizzati” ai PRIVATI.

La USB nell’arco di tutto il 2014, con manifestazioni e scioperi, ha informato lavoratori e i rappresentanti Istituzionali dei rischi che si potevano correre mettendo in atto le Linee Guida che la Giunta Regionale aveva approvato, chiedendo la modifica delle stesse, per continuare nel percorso di “ Internalizzazione “ che nel corso di questi anni aveva dato a migliaia di Lavoratori e Cittadini , Salentini e Pugliesi, una vera DIGNITA’ lavorativa e di VITA e aveva portato NOTEVOLI RISPARMI ECONOMICI nelle casse della PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, in questo caso la ASL.

Negli incontri intercorsi con i vari ASSESSORI, con i Rappresentanti Istituzionali e con le Forze Politiche, tutti avevano promesso e garantito di proseguire nel percorso di “INTERNALIZZAZIONE” avviato a FOGGIA NEL 2008, tutti avevano manifestato la volontà di modificare le suddette LINEE GUIDA. Addirittura l’attuale Assessore , Il Dott. Pentassuglia, durante l’incontro del 19 Settembre u.s. aveva promesso che nella settimana successiva ( Settembre 2014), avrebbe convocato un TAVOLO TECNICO PER LA MODIFICA DELLE LINEE GUIDA, e il passaggio a FULL-TIME di tutto il Personale della Sanitaservice di Lecce ( tutto cio’ risulta dai verbali in nostro possesso !!!!).

Come USB, avevamo diffidato da queste false promesse, quando l’estate scorsa, nonostante la mobilitazione di centinaia di lavoratori della Sanitaservice della ASL di Lecce, fu negato il passaggio a FULL-TIME, così come invece era avvenuto in tutte le Sanitaservice delle ASL PUGLIESI. Perche’ questa disparità di trattamento? Perche’ questa discriminazione ai danni dei Lavoratori della Sanitaservice di Lecce ?

La risposta è semplice: nel frattempo era cambiata la VOLONTA’ POLITICA; le LINEE GUIDA approvate il 3 Dicembre 2013, come avevamo capito subito, costituivano e costituiscono un passo verso il ritorno al passato, verso lo smantellamento delle Società faticosamente conquistate con la lotta di migliaia di lavoratori.

Gli impegni verbalizzati non sono stati mantenuti: mentre si aspettava ancora la convocazione che avrebbe dovuto portare alla modifica della sciagurata delibera sopra ricordata, nei giorni scorsi l’Assessorato alla Sanita’ della Regione Puglia, tramite nota di due Dirigenti, ha chiesto al Direttore generale della ASL di Lecce di applicare la delibera regionale (altro che modificarla!) e di conseguenza di ESTERNALIZZARE IL SERVIZIO INFORMATICO, che era stato affidato a Sanitaservice nel 2012 e che aveva prodotto un risparmio annuo di UN MILIONE OTTOCENTOMILA EURO !

Con grande efficienza (contro i lavoratori) l'ASSESSORATO chiede alla ASL di procedere con effetto IMMEDIATO, senza neanche attendere la scadenza naturale dell’affidamento a Sanitaservice (marzo 2015).

Ma non finisce qui: Il Direttore Generale, dopo aver dato immediatamente mandato ai suoi uffici di predisporre il Bando di Gara, in esecuzione della missiva dell’assessorato, dichiara ….. TALE ESTERNALIZZAZIONE COMPROMETTE L’EQUILIBRIO ECONOMICO COMPLESSIVO DI SANITASERVICE Srl, anticipando così il passo successivo: la FINE DELLA SANITASERVICE DI LECCE.

Troppa fretta, cari amici, non avete ancora vinto.

La USB ha proclamato lo Stato di agitazione di tutto il Personale di Sanitaservice ASL LECCE, prevedendo lo SCIOPERO GENERALE , per effetto dei vincoli della normativa vigente , nei primi giorni di Gennaio 2015, cui chiederemo l'adesione di tutte le società di service in Puglia

C’e’ un solo modo per bloccare lo smantellamento delle Sanitaservice e un ritorno al passato: un'ampia

MOBILITAZIONE DEI LAVORATORI

Per dire ad alta voce

INDIETRO NON SI TORNA

USB Lavoro Privato

Gianni Palazzo