INFORMATIVA su ex LSU ATA - Puglia
COMUNICATO A TUTTI I LAVORATORI ex LSU-ATA
dipendenti ditte e cooperative di pulizia nelle scuole
COSA STA SUCCEDENDO?
Ad oltre un anno dall’incontro al Ministero della Pubblica Istruzione che aveva prodotto la Direttiva 92/2005, in cui si impegnavano le Direzioni Scolastiche Regionali a BANDIRE le GARE per il rinnovo degli appalti di pulizia per i Lavoratori ex-LSU, ed a 4 mesi dalla pubblicazione del BANDO (16 novembre 2006) da parte della Direzione Scolastica Regionale della Puglia cosa sta succedendo? POCO, forse nulla !!
Perché il primo, ed unico, incontro ufficiale tra tutte le sigle sindacali e la Direzione Scolastica della Puglia si è tenuto il 25 ottobre 2006, data in cui veniva fornita la COMUNICAZIONE e l’INFORMATIVA delle procedure di gara.
A seguito dello SCIOPERO GENERALE del 30 marzo u.s. si è svolto un’incontro al MINISTERO della Pubblica Istruzione, a cui ha partecipato una folta delegazione di Lavoratori, come RdB abbiamo ribadito le nostre perplessità in merito alle gare e al totale silenzio da parte delle Direzioni Regionali che alimenta le tante, tantissime, “chiacchiere” che molti, tra Ditte e sindacati compiacenti stanno facendo circolare ad arte per confondere i Lavoratori.
Per questo riteniamo sia necessario per tutti ricostruire le fasi di questa Gara:
- il 16 ottobre 2006 la Direzione Scolastica della Puglia bandiva la Gara per l’affidamento del servizio di pulizia svolto dai lavoratori ex LSU, stabilizzati a seguito della convenzione del 07/06/2001, presso gli Istituti scolastici della Regione;
- la Gara di affidamento del servizio è unica per tutta la Puglia (un “solo” vincitore: Consorzio e/o Azienda) SENZA possibilità di SUB-APPALTO, durata dell’affidamento, 3 anni con un’eventuale periodo di proroga di massimo 1 anno;
- vengono salvaguardati i diritti già maturati dai lavoratori (stesse condizioni lavorative finora svolte, ad esempio: 35 ore lavorative, livelli occupazionali, ecc.), cosi come possono essere utilizzati SOLO gli ex LSU in servizio alla data di pubblicazione del BANDO (2445 lavoratori e lavoratrici di cui: 475 a Bari, 329 a Brindisi, 417 a Foggia, 1104 a Lecce e 120 a Taranto);
- è previsto un progressivo aumento delle ore settimanali, fino ad un massimo di 40 ore, “ove necessario per il miglioramento del servizio o per far fronte alle cessazioni del personale ex LSU”, a TUTT’OGGI NON E’ ANCORA CHIARO CON L’USCITA DI PERSONALE come verranno recuperate le ore (nella stessa Scuola, nella stessa Provincia, nella stessa Regione-Appalto ???) cosi come è VIETATO “fare seguito a nuove assunzioni”;
- il 16 gennaio 2007 apertura delle “buste” e prima verifica dei requisiti, i criteri per l’aggiudicazione della Gara prevedono un “massimo” di 60 punti per l’offerta tecnica (quanti servizi in più riesci a dare) e un “massimo” di 40 punti per l’offerta economica (quanti soldi in meno fai pagare):
- OGGI la DSR della Puglia, da quello che ci dice DIRETTAMENTE il Ministero, sta provvedendo alle relative procedure di Gara (prevista dalla Legge e dal Capitolato Tecnico della Gara) ed alle relative VERIFICHE successivamente procederà alla sottoscrizione del contratto normativo con la Ditta-Consorzio aggiudicatrice.
Al momento, quindi, sono stati attribuiti solo i 40 punti per la MIGLIORE OFFERTA ECONOMICA mentre restano, da parte della Commissione regionale, da attribuire il GROSSO dei PUNTI (60) per la MIGLIORE OFFERTA TECNICA, quindi il “vincitore” con la migliore offerta economica di oggi può risultare “perdente” alla fine della procedura.
Dopodichè la Ditta-Consorzio dovrà sottoscrivere dei contratti attuativi con le singole Istituzioni scolastiche (Scuola per Scuola), in un secondo tempo verrà presentato dalla Ditta un “Piano dettagliato delle attività” e un “Programma Operativo delle attività”.
Solo dopo tuttE queste PROCEDURE (in particolare la sottoscrizione del contratto normativo) l’Azienda provvederà al passaggio delle “consegne” tra ditta “uscente” e ditta “entrante”.
Per questi motivi pensiamo che i tempi saranno piuttosto lunghi (almeno 2-3 mesi) !!!!
NOI dal canto nostro abbiamo consegnato alla DIrezione scolastica ed al ministero le nostre rivendicazioni, ed abbiamo ritenuto necessario ribadire che:
1. non bisogna far pagare ai Lavoratori i costi delle scelte di Ditte, Cooperative e/o Consorzi che pur di “accaparrarsi” il servizio faranno ricadere sui lavoratori il peso in termini di aumenti dei metri e dei carichi di lavoro, ecc;
2. bisogna obbligare Ditte, Cooperative e/o Consorzi a prevedere già da oggi alla sostituzione del personale assente a qualsiasi titolo e a rispettare pienamente le leggi a tutela dei Lavoratori (legge 626,104, ecc.);
3. è necessario ridistribuire a vantaggio dei Lavoratori, laddove vengano a mancare, le economie provenienti dalle cessazioni dal servizio aumentando salari, livelli e mansioni, riconoscendo ai Lavoratori ex-LSU la professionalità acquisita e le mansioni effettivamente svolte in tanti anni come Collaboratori scolastici, prevedendo l’aumento di livello di inquadramento, eliminando le disparità di trattamento tra ex-lsu e personale ata e migliorando, così, la qualità del servizio…
…troppi aspetti purtroppo non sono ancora chiari e definiti, il rischio è che le Direzioni Scolastiche Regionali scarichino dopo le gare la responsabilità a ditte e/o dirigenti scolastici e che il rinnovo dell’appalto porti nei fatti ad un peggioramento della situazione lavorativa, in una continua incertezza sul futuro.
NON POSSIAMO DIRCI TRANQUILLI E DOBBIAMO mOBILITARci,
anche in puglia
AFFINCHE’ SI ESCA DEFINITIVAMENTE DALLA PRECARIETA’.