Indotto ex Ilva, dal 1° febbraio stabilizzati 70 lavoratori della Pellegrini. USB e UilTuCS: un importante risultato frutto della collaborazione tra sindacati e del confronto con un’azienda seria

Taranto -

Portiamo a casa, grazie anche alla collaborazione e al lavoro fianco a fianco con la UILTuCS Taranto, un importante risultato: la stabilizzazione di 70 lavoratori della ditta Pellegrini, che si occupa di pulizie nell’ambito dello stabilimento siderurgico di Taranto, nonché l'incremento delle ore lavorative settimanali che salgono a 24.

La platea di lavoratori di cui parliamo è stata dapprima inserita nel ciclo lavorativo, in piena pandemia Covid, con contratto a tempo determinato, poi prorogato anche oltre la fase calda dell’emergenza sanitaria, ma sempre con contratti a termine.

Oggi siamo lieti di dire che questi lavoratori diventano a tutti gli effetti dipendenti dell’azienda. Va detto, per dovere di cronaca, che si tratta di una realtà imprenditoriale che ha firmato di recente una proroga dell’appalto con Acciaierie d’Italia che durerà fino alla primavera. Ragion per cui, ancora più grande e sentita, è la stima nei confronti di un’azienda con la quale è stato possibile intavolare un dialogo serio e costruttivo che ha portato ad un risultato concreto come quello dei 70 contratti a tempo indeterminato, e con la quale c’è finanche la possibilità di ragionare su ulteriori 40 assunzioni. Un’azienda che non può che essere indicata come esempio e con la quale i sindacati hanno il piacere di confrontarsi, perché ha saputo raccogliere le istanze delle organizzazioni sindacali, assorbendo le unità lavorative che sono state indispensabili nel periodo della pandemia, e mantenere quindi le promesse.


Emanuele Palmisano e Federico Cefaliello

Responsabili Appalto Acciaierie d’Italia Usb Taranto
 

Rsu e Rsa Usb
 

Luigi Galiano UILTuCS Taranto