ILVA Taranto: 6500 Lavoratori in CASSA INTEGRAZIONE!!!
OGGI TOCCA A NOI…PRESTO TOCCHERA’ A TUTTI!!!
Lo sciopero ad oltranza, anche per impedire all’azienda di continuare ad usare noi lavoratori e le nostre famiglie, ribadendo che non siamo più disposti a subire ricatti e ritorsioni. Allarghiamo, quindi, la protesta partita per motivi legati alla sicurezza del MOF. Non c’è ragione per continuare con la cassa integrazione , come non ce n’era prima, a nostro parere.
VOGLIAMO IL RIENTRO IMMEDIATO DI TUTTI I LAVORATORI!!!
La richiesta di cassa integrazione in deroga è illegale e, come le precedenti (CIG-CIGO), saremmo noi a pagarla, motivo per cui, “RESPINGIAMO OGNI ATTO MIRATO A RENDERCI ANCORA STRUMENTI NELLE MANI DI UNA DIREZIONE AZIENDALE CHE PUNTA AD EVITARE LA GIUSTIZIA E A METTERE MANO AL PORTOFOGLI”:
“CHI INQUINA PAGA…CHI SBAGLIA, ANCHE”!
Noi, lavoratori cassintegrati, siamo stanchi di rappresentare il “paravento” per l’Azienda e, soprattutto, di essere rappresentati da chi non ascolta i lavoratori , dimostrando di non avere argomenti se non la messa a riposo forzato degli operai, favorendo, di fatto, richieste illegali dettate dalla proprietà.
Noi, CASSINTEGRATI, vogliamo lottare per riprenderci la nostra dignità e per ridisegnarci un futuro di speranza, ma non possiamo più tollerare il disinteresse di tanti colleghi che aspettano soluzioni calate dall’alto:-PARTECIPIAMO TUTTI, PERCHE’ TUTTI SIAMO VITTIME DI UN GIOCO PERICOLOSO CHE PASSA SULLE NOSTRE TESTE E SULL’EQUILIBRIO DELLE NOSTRE FAMIGLIE…NON CI SONO PIU’ ALIBI PER NESSUN OPERAIO-
NON VOGLIAMO E, PERTANTO, RIFIUTIAMO CATEGORICAMENTE, EVENTUALI IPOTESI DI INTEGRAZIONI SALARIALI:- NO ALLA CASSA INTEGRAZIONE DI QUALSIASI NATURA, SI’ AL NOSTRO DIRITTO A LAVORARE REGOLARMENTE!!!-
Incontriamoci ogni mattina davanti ai cancelli della fabbrica e decidiamo le iniziative da intraprendere insieme per evitare che altri ci portino al baratro con scelte di campo disastrose.
SCIOPERO AD OLTRANZA E PRESIDI COSTRUTTIVI…SOLO LA LOTTA PAGA, LE MENZOGNE DI ALTRI ATTORI NON CI RIGUARDANO: RIPRENDIAMOCI LA FABBRICA
E LA NOSTRA DIGNITA’!!!