Francesco Tomai stroncato da un malore in ArcelorMittal. Un ragazzo perbene e dal cuore grande
Francesco Tomai, operaio Arcelor Mittal di 38 anni, mentre si apprestava a cominciare il suo turno di lavoro all’interno della fabbrica, venerdì 26 febbraio, è stato colto da un malore che si è rivelato fatale.
Un lavoratore affidabile, un ragazzo perbene, sempre pronto a difendere il più debole, una persona alla quale eravamo molto legati ci lascia improvvisamente per un destino triste e ingiusto. Ci troviamo a condividere spesso battaglie all’interno dello stabilimento siderurgico e, gomito a gomito, procediamo cercando la strada migliore per superare le difficoltà che ogni giorno i lavoratori devono affrontare. Francesco, iscritto storico dell’Usb, era sempre pronto a partecipare a manifestazioni e proteste anche quando non era direttamente coinvolto dalle vicende sindacali. Perdiamo tanto e siamo ancora increduli di fronte alla terribile notizia della sua scomparsa.
Cordoglio e vicinanza alla famiglia del caro Francesco a nome di tutta l'Unione Sindacale di Base.
Franco Rizzo
Coordinatore provinciale Usb Taranto