exLSU - 15 Dicembre SCIOPERO NAZIONALE
In questi giorni assistiamo stupefatti a decisioni incoerenti e discriminatorie da parte di questo Parlamento. Nella Legge Finanziaria approvata al Senato, da un lato si prevede l’ assunzione ATA di circa 500 lavoratori ex LSU attualmente dipendenti di cooperative in servizio presso scuole di Palermo e, dall’altro, si impegnano ingenti risorse economiche per il proseguo dei lavori di scuole belle per i rimanenti 18.000 lavoratori exlsu fino al 30 agosto 2019.
Il tutto nonostante il parere contrario di Cantone, nonostante i tanti soprusi perpetrati ai danni dei lavoratori, gli innumerevoli disagi causati alle scuole, i notevoli ritardi da parte del MIUR degli affidamenti dei lavori di decoro, lo spreco di denaro pubblico, le denunce dell’ANTITRUST (che hanno determinato la fuoruscita dall’appalto di alcuni Consorzi), nonostante che, anche, l’associazione dei direttori scolastici, ANQUAP, si sia espressa a favore dell’internalizzazione del servizio e dell’assunzione ATA di tutti gli addetti ai servizi... si continua con le esternalizzazioni!
È EVIDENTE CHE C’È QUALCOSA CHE NON VA!
PER L’USB LA STRADA MAESTRA RESTA QUELLA DELLA STABILIZZAZIONE
DI TUTTO IL PERSONALE EXLSU/ATA ATTRAVERSO
LA RE-INTERNALIZZAIONE DEL SERVIZIO CHE GARANTIREBBE RISPARMIO
PER LE CASSE PUBBLICHE E RESTITUIREBBE LA GIUSTA DIGNITÀ AGLI EXLSU.
ASSUNZIONE DI TUTTI I 18.000 LAVORATORI IN SERVIZIO NELLE OLTRE 4000 SCUOLE ITALIANE!
Per queste ragioni, pur ritenendo un passo avanti l’assunzione ATA di una piccola parte di lavoratori e il 15 dicembre 2017 abbiamo indetto uno SCIOPERO NAZIONALE
di tutti i lavoratori addetti ai servizi di pulizia e decoro.
Uno SCIOPERO nazionale dei Lavoratori exLSU per evitare che si faccia un grande pasticcio con lavoratori di serie A da stabilizzare e lavoratori di serie B da lasciare sotto le grinfie delle aziende tutto per dare una mancia elettorale a qualche Deputato siciliano.
Uno sciopero per chiedere il ritiro delle procedure di licenziamento.
Uno sciopero contro l’ennesima montagna di soldi alle Aziende senza nessuna idea.
Chiediamo alla politica tutta, a cui abbiamo inviato una richiesta urgente di incontro (in primis ai Parlamentari delle Commissioni Bilancio, Finanza e Istruzione) di ragionare, almeno una volta, fuori dagli schemi delle lobbies delle Cooperative e dei grandi società per fare veramente gli interessi della collettività.
Basta tergiversare sulla pelle dei lavoratori,
basta ricatti, basta inciuci…
SCENDIAMO TUTTI IN PIAZZA. ora è il momento giusto !
con la USB il 15 dicembre ore 14:30
Manifestazione nazionale a ROMA al Ministero dell’ISTRUZIONE