ex LSU addetti pulizie Scuole

Bari -

COMUNICATO A TUTTI I LAVORATORI ex LSU

dipendenti Ditte e Cooperative di pulizia nelle Scuole

 

Venerdì 4 gennaio 2008 presso la sede delle RdB-CUB di Bari si è tenuta l’Assemblea Generale dei Lavoratori ex LSU impegnati negli appalti di pulizia nelle scuole pugliesi.

L’assemblea aveva all’Ordine del Giorno il “cambio d’appalto” per il servizio di pulizia degli Istituti scolastici, dopo l’aggiudicazione da parte della Direzione Scolastica regionale della Puglia, e il “nuovo” Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale dipendente delle imprese di pulizia siglato il 19 dicembre 2007.

 

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Per quanto riguarda il “CAMBIO APPALTO” relativo alla Gara per i servizi di pulizia delle Scuole, l’Assemblea, le notizie forniteci dall’ Ufficio Scolastico Regionale della Puglia confermano tutte le nostre preoccupazioni: basti pensare che le procedure di Gara sono terminate e l’appalto è stato “aggiudicato” all’unica offerta giunta da un Raggruppamento Temporaneo d’Impresa tra Consorzio CNS – Consorzio CICLAT – Consorzio MILES – Consorzio MANITAL … (i vecchi 4 consorzi).

 

               Per questi motivi l’Assemblea ritiene non più rinviabile una

MOBILITAZIONE REGIONALE da tenersi a Bari

presso la DIREZIONE SCOLASTICA REGIONALE

 

al fine di ribadire una serie di punti irrinunciabili,

di seguito riportati:

 

1.  rendere obbligatorie le sostituzioni del personale assente per vario titolo (malattie, infortuni, fermo riposo, ferie) basato su una puntuale verifica dell’effettiva presenza delle unità per le quali viene calcolato il compenso erogato alle Aziende e, comunque, accertando la reale sostituzione da parte delle stesse Ditte delle unità assenti per qualsiasi motivo (ore aggiuntive per gli addetti in servizio e/o unità in sostituzione);

2.  il “progressivo adeguamento contrattuale” da 35 ore “fino ad un massimo di 40 ore settimanali pro capitealla luce delle cessazioni dallo stesso personale ex LSU attraverso la ridistribuzione a favore dei lavoratori stessi laddove si manifesti la cessazione di cui devono essere informate le OO.SS.;

3.  far si che ogni determinazione metrica, nella fase di sottoscrizione dei contratti attuativi, delle aree scolastiche da assegnare alle ditte dovrà essere solo indicativa, tenendo conto della particolarità delle istituzioni scolastiche (materne, elementari, superiori, ecc.), della pluralità dei plessi e della complessità delle operazioni di pulizia, trattandosi in ogni caso di aree piene e non di aree vuote;

4.  il TFR sinora maturato, visto che si tratta di una nuova Gara, deve essereliquidato” ai Lavoratori, cosi come prevede la Legge, evitando strane idee da parte delle Ditte.

 

Nel merito, invece, del “nuovo” CCNL, l’Assemblea ritiene il contratto peggiorativo rispetto al vecchio. In particolare evidenzia:

     che dopo due anni di vacanza contrattuale (il contratto era scaduto a maggio 2005) non è presente nessun recupero degli arretrati. Il tanto sbandierato dai sindacati confederali “aumento contrattuale” è di 115 € LORDI divisi in tre periodi: 45 € lordi a Gennaio 2008, 35 € lordi a Gennaio 2009 e gli ultimi 35 € lordi a Giugno 2009;

     viene riconfermato il congelamento degli scatti di anzianità;

     cosi come viene chiesto ai Lavoratori di “finanziare” gli incontri tra imprese e sindacati firmatari del CCNL con la “tangente” di € 0.50 per 12 mensilità, facendo una vera e propria trattenuta obbligatoria senza chiedere alcun consenso.

 

Come RdB, RITENIAMO NECESSARIO MANTENERE ALTA LA MOBILITAZIONE PERCHÉ TROPPI ASPETTI PURTROPPO NON SONO ANCORA CHIARI E DEFINITI.

Per queste ragioni le RdB-CUB sono, da subito, a disposizione per Assemblee ed incontri in tutte le realtà lavorative.

 

Bisogna evitare che le DIREZIONI SCOLASTICHE REGIONALI

SCARICHINO le RESPONSABILITÀ’, al termine delle procedure della Gara, a DITTE e/o DIRIGENTI SCOLASTICI

e che il RINNOVO DELL’APPALTO PORTI NEI FATTI AD UN

PEGGIORAMENTO DELLA SITUAZIONE LAVORATIVA,

IN UNA CONTINUA INCERTEZZA SUL FUTURO.

Vorremmo evitare che anche in Puglia succeda ciò che sta avvenendo per l’identico appalto in Campania, dove è previsto un aumento del carico

 di lavoro per ciascun ex LSU pari a 700 mq procapite.

PER QUESTO RIBADIAMO la necessità di creare una mobIlitazione generale che ci porti tutti  a manifestare per i nostri diritti !

 

 

 

 

 

In allegato la lettera di richiesta di incontro all’Ufficio Scolastico regionale della Puglia con le nostre rivendicazioni