Ex Ilva. Rizzo e Colautti: “Chiesto incontro ai commissari straordinari prima della visita di lunedì”

Taranto -

In vista della visita programmata in azienda da parte del Ministro del Lavoro  Calderone e dei Commissari Straordinari Ilva in A.S. presso lo Stabilimento Acciaierie d’Italia nella giornata di lunedì prossimo, abbiamo fatto richiesta di un incontro agli stessi commissari, al fine di discutere delle varie problematiche di Ilva in As, su cui non si svolgono confronti specifici da più di un anno. Noi, dal canto nostro, chiediamo invano incontri da circa nove mesi.

Con riferimento ai fatti degli ultimi giorni, riteniamo che il piano di ripartenza e rilancio stia procedendo secondo le tempistiche indicate  e questo è un fatto importante, dal momento che veniamo da sei anni in cui gli impegni presi venivano puntualmente disattesi. Come abbiamo più volte sollecitato, vanno però affrontate tutte le tematiche comprese nel piano, e dunque incentivi, lpu, e altro. Ricordiamo inoltre che nel piano è prevista la ripresa di un dialogo costruttivo con le  comunità locali.

Oggi però suona quantomeno strano che a prendere le distanze da quello che si sta realizzando, siano proprio gli organi deputati alle decisioni relative al futuro dell'acciaieria che erano al corrente. Perché stupirsi ora? Ci sembra di ravvisare in questo, una certa ipocrisia. Altro esempio chiaro quello che riguarda il rigassificatore, con riferimento al quale, ricordiamo al tavolo ministeriale del gennaio del 2023, molti tra coloro che oggi ne rifiutano l'idea, si dissero a favore. La  nostra organizzazione sindacale era tra i pochi contrari al rigassificatore e agli altri tre progetti che si pensava di inserire nell’accordo di programma. Non è corretto assumere posizioni unicamente per appartenenza politica. Noi, al netto delle simpatie politiche, ci teniamo a sottolineare che le nostre valutazioni sono semplicemente il frutto dell'osservazione  dei fatti.

Alla luce di tutto ciò, ci auguriamo che ci sia davvero un dialogo a 360 gradi tra i  principali attori della vicenda e il territorio, al fine di raggiungere obiettivi importanti: non produrre nuovi effetti sui cittadini e  trovare soluzioni per i lavoratori che continuano a vivere una situazione di estrema incertezza".

Francesco Rizzo e Sasha Colautti

 Esecutivo Confederale Usb

 

USB Taranto