Ex Ilva in AS, stanziati 500mila euro per Lpu a cassintegrati. Ok anche integrazione salariale
Un tassello importante per avviare in via sperimentale i lavori di pubblica utilità dei lavoratori in cassa integrazione, quindi anche degli ex Ilva in Amministrazione Straordinaria, deriva dalla dotazione finanziaria per l’esercizio finanziario 2022 di 500.000 euro nel bilancio regionale autonomo, nell’ambito della missione 15, programma 03, titolo Sostegno all’occupazione.
La Regione ha stanziato infatti nel Consiglio regionale di lunedì scorso 500.000 euro, dando così seguito alle promesse con i fatti. Si tratta di una prima tranche di risorse, alla quale farà seguito un’altra, risorse che consentiranno ai lavoratori che percepiscono la cassa integrazione nell’ambito delle Aree di crisi complessa, di avere un’integrazione al reddito.
Grande lavoro è stato svolto dal presidente della task force regionale per l’occupazione Leo Caroli e dai tecnici della Regione Puglia, oltreché ovviamente dalla parte politica. Ringraziamo in particolare l’Assessore al ramo Sebastiano Leo ed il Consigliere regionale Michele Mazzarano per l’interesse e l’impegno mostrati. Un ringraziamento sentito ai lavoratori in As che hanno dato fiducia alla nostra organizzazione sindacale, in un clima di scetticismo generale.
Ora, perché si possa concretamente procedere in questa direzione, auspicata da Usb sin dalla prima ora, è necessario che venga modificato il DL 150/2015, laddove non consente indennità aggiuntive per i lavoratori in CIGS utilizzati nei Lavori di pubblica utilità. Per questo è ora indispensabile un intervento da parte dei parlamentari del territorio affinché possano lavorare insieme al fine di ottenere la necessaria modifica .
L’Usb ha invitato deputati e senatori di terra jonica sabato 12 dicembre presso la Camera di Commercio di Taranto al fine di promuovere un confronto sul tema, ma anche su altri aspetti della grande vertenza dello stabilimento siderurgico tarantino.
Intanto abbiamo appreso con soddisfazione nelle ultime ore che l’integrazione salariale del trattamento economico dell’ indennità in favore di questa platea di lavoratori è stata contemplata, in quanto nella Legge di Bilancio, in discussione in questi giorni in Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, sono state previste le risorse. Per questo ringraziamo i deputati Iaia e Pagano, ed il senatore Turco.
Unione Sindacale di Base