Enti di parastato - Bari GIOVEDI' 25 settembre - Giornata nazionale controinformazione

Bari -

 

 

 

Vogliamo dire …

una cosa chiara e forte, ancora una volta

    

Noi non ci fermiamo e continuiamo  a  difendere i diritti, la dignità e gli stipendi  dei lavoratori e con altrettanta forza ci opponiamo all’intenzione di smantellare lo  stato sociale  che significa  meno servizi  (o di qualità più scarsa)  al cittadino.   

 

    Per queste ragioni è stata convocata dalle RdB PARASTATO per il

 

·     25 settembre 2008: un’assemblea esterna dalle 10 alle 12 presso l’ingresso dell’Inail di Bari (lungomare Trieste, 29 BARI) aperta a tutti i colleghi di Parastato dove verrà messo in atto un volantinaggio nei confronti dell’utenza e dei colleghi per spiegare le ragioni alla base della protesta dei lavoratori pubblici che culminerà in il 17 ottobre 2008 nello sciopero generale indetto da tutto il sindacalismo di base.

 

Riportiamo la

 

“ MOZIONE FINALE DEL COORDINAMENTO NAZIONALE RdB-CUB EPNE”

 

Il Coordinamento Nazionale della RdB-CUB degli Enti Pubblici Non Economici, riunito a Frascati (Roma) nei giorni 20 e 21 settembre 2008, ribadisce la netta contrarietà alla manovra economica contenuta nella Legge 133/2008 (ex DL 112), che configura un attacco senza precedenti ai salari ed ai diritti dei dipendenti pubblici, producendo allo stesso tempo il sostanziale smantellamento dello Stato Sociale.

I lavoratori pubblici, messi alla gogna con una diffamante campagna mediatica che mira a screditarne la dignità, respingono ogni attacco alla pubblica amministrazione ed ai diritti dei lavoratori e dei cittadini, denunciando i contenuti della Legge 133 che riguardano il pubblico impiego:

*         chiusura di vari uffici pubblici; forte riduzione della retribuzione accessoria;   pensionamenti forzati; sostanziale blocco delle assunzioni e della stabilizzazione dei precari; taglio degli organici; limitazione dei diritti riguardanti le assenze per malattia e l’utilizzo dei permessi Legge 104/1992; restrizione dell’accesso al part-time.

Il Coordinamento Nazionale, nel sottolineare come la Legge 133 abbia di fatto  sottratto alla contrattazione alcune materie, evidenzia al tempo stesso la gravità della scelta dei sindacati concertativi di concordare con confindustria e governo un nuovo modello contrattuale, che toglie valore alla contrattazione collettiva nazionale ed apre la strada ad accordi territoriali, se non addirittura individuali.

Il Coordinamento Nazionale esprime una valutazione positiva delle iniziative di mobilitazione fin qui attuate dalla RdB-CUB, con particolare riferimento allo sciopero del 31 luglio che ha coinvolto i lavoratori del settore, impegnando le strutture a proseguire nella mobilitazione e nella costruzione dello sciopero generale del 17 ottobre, su una piattaforma rivendicativa che ha tra gli obbiettivi:

o         rilancio della pensione pubblica e ferma opposizione allo scippo del TFR per finanziare i fondi pensione privati;

o         piena e reale occupazione con netta contrapposizione ad ogni forma di precariato, risolvendo positivamente la vertenza dei precari della Croce Rossa Italiana e dell’INPS di Bolzano;

o         forti aumenti per salari e pensioni, insieme al ripristino di un meccanismo automatico di adeguamento dei salari all’aumento del costo della vita;

o         difesa e potenziamento di sanità, scuola e previdenza pubbliche;

o         maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro con la previsione di sanzioni penali per chi non è in regola.

 

Il Coordinamento Nazionale invita le lavoratrici ed i lavoratori ad aderire allo sciopero generale del 17 ottobre ed a partecipare alla manifestazione nazionale a Roma, da piazza della Repubblica a piazza S. Giovanni, scegliendo ora da che parte stare e con chi stare.      

 

Frascati, 21 settembre 2008                                  

 

Coordinamento Nazionale RdB-CUB

Enti Pubblici Non Economici

 

“ MOZIONE APPROVATA PER ACCLAMAZIONE ”