Direzione Regionale del Lavoro per la Puglia
Denuncia scorrette relazioni sindacali
Al Direttore Regionale del Lavoro – Puglia
ctancorre@lavoro.gov.it
e p.c.
All’On. Cesare DAMIANO Ministro Lavoro e P.S.
segr.ministro@lavoro.gov.it
Al Prof. Francesco Tomasone Capo di Gabinetto
capo.gabinetto@lavoro.gov.it
Al Sottosegretario di Stato On. Rosa RINALDI
(fax 06 47887210)
Al Sottosegretario di Stato On. Antonio MONTAGNINO (fax 06 46832904)
All’On. Giovanni BATTAFARANO,
Capo Segreteria Tecnica Ministro Lavoro e P.S.
gbattafarano@lavoro.gov.it
Al dott. Massimo PIANESE
Dir. Gen. RR.UU. e AA.GG. del M.L.P.S.
mpianese@lavoro.gov.it
Al dott. Giacomo PANTANO
Dirig. Div. VII – Legale e Contenzioso
Dir. Gen. RR.UU. e AA.GG. del M.L.P.S.
gpantano@avoro.gov.it
Al dott. Mario NOTARO
Dir. Gen.le Attività Ispettiva del M.L.P.S.
mnotaro@lavoro.gov.it
Al dott. Paolo PENNESI
Dirigente – Dir. Gen. Attiv. Isp. del M.L.P.S.
Al dott. Vincenzo MAZZEO
Dirigente – Dir. Gen. Attiv. Isp. del M.L.P.S.
vmazzeo@lavoro.gov.it
Alla RdB Pubblico Impiego – M.L.P.S.
info@lavoro.rdbcub.it csabani@lavoro.gov.it
Alla dr.ssa Ester TOSCHES
Direttore DPL Bari
AI LAVORATORI
La scrivente Federazione Regionale RdB-CUB prende atto della nota n. 1364 del 24/04/07 della Direzione Regionale del Lavoro per la Puglia, a firma del dr. Tancorre, che rinvia sine die la riunione già fissata per il 4 maggio p.v..
Lascia stupefatti la solerzia e la tempestività che il suddetto Dirigente ha dimostrato in questa occasione, tenuto conto che detto rinvio è pervenuto esattamente 48 minuti dopo la lettura del documento inviato per e-mail dal titolo “EMERGENZA INFORTUNI - Piattaforma rivendicativa e di discussione – Ulteriore richiesta di dati ed elementi di conoscenza in previsione della riunione fissata al 4 maggio 2007”.
Corre l’obbligo di precisare che questa O.S. ha formalmente inoltrato sin dal 2 marzo u.s., circa due mesi fa, la prima richiesta di incontro, successivamente sollecitata con nota del 28/03/07, nonché con il citato documento del 24/04/07.
Sarebbe stato certamente apprezzabile se la stessa solerzia e tempestività fossero state dimostrate nell’affrontare i temi posti all’ordine del giorno della citata richiesta, alcuni dei quali di estrema rilevanza sociale direttamente o indirettamente connessi all’emergenza infortuni, tanto da rientrare tra le priorità dell’agenda politica sia del Presidente della Repubblica che del Governo e delle istituzioni tutte.
Purtroppo, di fronte alla scelta del rinvio a data da destinarsi, sembra che il Direttore Regionale, dr. Tancorre, abbia deciso di attuare la tattica dilatoria pur di non affrontare le problematiche poste e, in particolare, quella relativa al potenziamento dell’attività ispettiva.
Un atteggiamento assolutamente ingiustificabile che lascia trasparire una grave insensibilità alle tematiche riguardanti la tutela dei lavoratori, traducendosi in oggettiva “inattività”.
Allo stesso modo appare inaccettabile la “iperattività” che contraddistingue, invece, codesta Direzione nell’emanare provvedimenti interni di spostamento e distacco di personale che implicano modifiche all’organizzazione del lavoro, materia questa oggetto di preventivo confronto con le OO.SS., e che, in ogni caso, rischiano di ledere diritti e legittime aspettative dei lavoratori.
Alla luce di quanto sopra esposto, emerge in tutta evidenza da un lato la difficoltà dell’attuale Direzione nell’attenersi ai principi di una trasparente ed efficace gestione della pubblica amministrazione e, dall’altro, l’inaffidabilità nel tenere corrette relazioni sindacali e nel rispettare in maniera coerente e puntuale tutti gli istituti contrattuali previsti dalle norme vigenti, privilegiando il più delle volte “rapporti e accordi a porte chiuse”.
Non può che ritenersi “inaffidabile”, infatti, il comportamento di chi, preposto all’osservanza delle leggi in materia di tutela del lavoro e dei lavoratori, viola le più elementari regole, negando di fatto, così come già detto, un incontro formalmente richiesto due mesi addietro.
Per queste ragioni la scrivente O.S. RdB-CUB ritiene inevitabile sospendere qualsiasi tipo di relazione sindacale con il dr. Tancorre(che tra l’altro dovrebbe andare in pensione a brevissimo termine), rinviando il confronto con interlocutori che, si auspica, dimostrino più attenzione e disponibilità.
Con l’occasione, si invita nuovamente il Direttore Regionale ad astenersi dall’intraprendere iniziative e scelte unilaterali riguardanti il personale e l’organizzazione del lavoro e dell’ufficio, se non quelle strettamente legati all’ordinaria amministrazione ovvero i provvedimenti che, in un’ottica di autotutela, possano risolvere contenziosi e conflitti esistenti.
Bari, 26 aprile 2007