DALLE STELLE ALLE STALLE!!! DANA GRAZIANO BARI: LAVORO. SALARIO. SICUREZZA.

Bari -

DALLE STELLE ALLE STALLE!!!
DANA GRAZIANO BARI: LAVORO. SALARIO. SICUREZZA.
A luglio dell’anno passato, 2018, eravamo in piena crescita. C’era lavoro per tutti. Un colosso industriale alle porte, la DANA CORPORATED. Erano impiegati anche 80 interinali (…figli di dipendenti!) e si parlava di lavoro e di assunzioni= LAVORO. Si era in procinto, dopo più di tre anni, di chiudere la Piattaforma rivendicativa di II livello= SALARIO.
Da agosto 2018 ad oggi tutto si è completamente capovolto: lacunose incertezze aziendali ed inspiegabili baraonde sindacali.
Non sappiamo come mai si è passati dalle stelle alle stalle.
Incontri a iosa: risposte aziendali vane, non date, incoerenti, ambigue, futuristiche, teoriche.
Oggi, viviamo un calo drastico del lavoro su Bari, con alcuni reparti ormai da tempo al collasso (T.T. Rettifica…!). Inviti a restare a casa, ferie forzate, ponti lunghissimi di chiusura aziendale. Preoccupazioni.
Una gestione organizzativa aziendale superficiale, ciabattata, ormai allo sfascio che riesce solo a produrre confusione, incertezze, spostamenti continui di aree di lavoro, verniciate e riverniciate, magari senza “accorgersi” che in azienda ci piove dentro, mancano dpi adeguati, i lavoratori inalano olii malsani o che riducendo “i costi” si tagliano servizi essenziali a danno dell’ambiente e della sicurezza dei lavoratori= SICUREZZA!.
Un deperimento senza precedenti. Non si riesce a trovare il bandolo della matassa. Ed in questo marasma l’azienda enuncia cali del mercato, riduzione dei costi, ottimizzazione dei costi fissi, riduzione inventari, ma nel contempo chiede qualità e aumenti di produttività.
L’azienda ci mette molto, ma molto di suo. Una struttura aziendale, quella di Bari, oggettivamente da rivedere, da riorganizzare….dalla sicurezza alla direzione aziendale, passando per la gestione del personale.
Sappiamo anche bene che il “nemico” è sempre e solo il padrone.
Però, in questo guazzabuglio, anche un sindacato, disunito, incerto, individualista, dell’ognuno fermo a curare il proprio orticello, il proprio altarino, danneggia i lavoratori, il lavoro, il salario e la sicurezza stessa dei lavoratori. (Gestione “clientelare” degli interinali, nonché tematiche collettive - piattaforma e sicurezza- che anziché unire le compagini sindacali, li ha viste incomprensibilmente, dividersi a cori e momenti alterni).
IN MEZZO SEMPRE I LAVORATORI! Il tema centrale non è cosa si vuole. L’essenziale è avere una prospettiva, che non vediamo; è il mantenimento del lavoro, dell’occupazione. Sono gli investimenti a lungo termine -che non vediamo ormai da anni- capaci di dare una reale prospettiva ed un futuro ai lavoratori di Bari.
La USB Graziano Bari denuncia questo modo di (non) fare azienda, che danneggia i lavoratori, il lavoro, il salario, il futuro dello stabilimento di Bari e si riserva azioni sindacali a tutela del lavoro e dei diritti dei lavoratori, invitando tutte le maestranze e le strutture sindacali ad azioni di protesta coese e determinate.
USB Dana Graziano Bari
p.i.p 26.11.201