Call center, Puglia: la politica regionale ci supporta per strada, ma ci tiene fuori dai tavoli

Taranto -

È singolare che alla mobilitazione, con sciopero nazionale e manifestazione tenutasi venerdì scorso a Taranto, a portare sostegno alle lavoratrici ed ai lavoratori dei call center e all’Usb che ha organizzato la mobilitazione, siano stati anche rappresentanti politici del PD. Ma a pochi km di distanza, nella vicina Bari, i parametri di valutazione cambiano, anche se i protagonisti sono gli stessi.
Questo è testimoniato dall’ingiustificato atteggiamento assunto in occasione dei lavori della Commissione Lavoro convocata per mercoledì 15, all’interno della quale era prevista un’audizione proprio sulla vertenza del contratto pirata dei call center, dalla quale però stranamente l’Usb viene esclusa.  Stessa cosa accade per la Commissione Salute, sempre convocata per mercoledì, nel corso della quale si è affrontata la questione della esposizione dei lavoratori all’amianto e ad altri agenti cancerogeni. Anche in questo caso si parla solo con alcuni rappresentanti dei lavoratori, come se la salute a Taranto fosse appannaggio solo di determinati sindacati, in barba al più ovvio principio di democrazia.
Quindi sostegno e partecipazione proprio di quella politica che è la principale forza nella maggioranza della Regione Puglia, ma solo fuori dai palazzi e dai tavoli? Stentiamo a comprendere la logica di questo atteggiamento.
Paradossale poi che come Usb sediamo  naturalmente ai tavoli ministeriali, pur convocati da un Governo di destra, rispetto alla cui posizione politica non abbiamo mai mancato di manifestare la nostra distanza, ma veniamo tenuti fuori dalla porta invece della Regione, governata dal centrosinistra.
Per questo una piccola delegazione ha manifestato questa mattina davanti all’ingresso della Regione, sede del Consiglio regionale e quindi delle Commissioni. Pretendiamo attenzione e spazio, in virtù della nostra rappresentatività tra i lavoratori e, in caso di mancate risposte, non esiteremo ad alzare i toni della protesta.

Usb Lavoro Privato