BRINDISI - INCENDIO TORRE GUACETO
RISPOSTA a LEGAMBIENTE
Le RdB (Rappresentanze di Base) Vigili del Fuoco pur esprimendo simpatia per l’attività di Legambiente, l’associazione ambientalista più diffusa in Italia che opera per la tutela e la valorizzazione della natura e dell’ambiente, non può tacere di fronte alle gravi accuse scagliate da quest’ultima nei confronti dei VV.F. in occasione dell’incendio di Torre Guaceto (Brindisi) del 21 u.s..
Riteniamo opportuno rimarcare che la Riserva in questione era priva di vie di accesso per i mezzi di soccorso che dovevano arrivare sul fronte delle fiamme, le pochissime strade tagliafuoco presenti erano insufficienti e prive di manutenzione da anni, inoltre non erano presenti opere fisse per l’approvvigionamento idrico (es. pozzi), indispensabili per l’opera di spegnimento di un’incendio di tali proporzioni.
Cara Legambiente, i Vigili del Fuoco hanno profuso il loro massimo impegno per tentare di ridurre i danni alla Riserva ed “hanno adottato le procedure di spegnimento” migliori, disponibili e conosciute quindi riteniamo non debba essere messa in discussione la loro professionalità e non possano essere imputate a loro, responsabilità che sono di altri Enti.
Convinti che le vs. dichiarazioni apparse nel comunicato stampa del Coordinamento provinciale di Brindisi, siano state dettate dal dispiacere, dall’ansia del momento e che il raffreddare delle ceneri porti ad una riflessione attenta ed obbiettiva, cogliamo l’occasione per porgere i ns. distinti saluti.