BARI INTERNALIZZAZIONE: una Delegazione di Lavoratori delle ditte esterne incontra il Direttore della ASL BA
INTERNALIZZAZIONE - Lavoratori ASL BARI:
Ancora un rinvio!!!!
Questa mattina al termine dell’Assemblea dei Lavoratori delle ditte “esternalizzate” dell’ASL Bari, una Delegazione è stata ricevuta dal Commissario dell’Azienda Sanitaria barese. Abbiamo rappresentato i numerosi dubbi e disagi che attanagliano i Lavoratori, i quali, al 27 settembre non conoscono il proprio destino.
850 Lavoratori hanno ricevuto le lettere di licenziamento e la ASL non ha ritenuto di dover comunicare alcunché.
Infatti ad oggi permangono tutte le perplessità che come USB abbiamo già sollevato:
1) chi è il nuovo Amministratore della SanitàService… ufficialmente?
2) che ruolo hanno le OO.SS. nel contribuire ad individuare tempi certi e modalità univoche in merito all’assunzione dei Lavoratori?
3) è dato conoscere l’elenco degli eventuali Lavoratori che non hanno il requisito stabilito (in servizio al 1° dicembre 2009) ed è possibile individuare idonee soluzioni?
4) è possibile conoscere l’orientamento della ASL in merito ad alcune problematiche relative alla riduzione oraria dei Lavoratori da internalizzare?
5) è possibile iniziare a discutere del prosieguo del processo di internalizzazione di altri servizi tra cui quello del “118”?
A tutti questi interrogativi non abbiamo ricevuto soddisfacenti risposte oltre a quelle che già tutti sapevano “per le vie informali”, e cioè che dai primi di ottobre i Lavoratori saranno chiamati per firmare i contratti di assunzione con
decorrenza 1 dicembre 2011 e che è stato nominato un Amministratore pro-tempore
(il dott. De Pietro).
Al dott. Colasanto, che prima “si lascia sfuggire” di aver già incontrato alcune Organizzazioni Sindacali per poi smentirsi un attimo dopo, abbiamo fatto notare che le relazioni sindacali non possono avvenire in modo “amicale da incontri al Bar” per rispetto dei Lavoratori e dei ruoli che rispettivamente ognuno ricopre.
In questo quadro, considerato che quasi tutti gli accordi e gli impegni sono stati in parte disattesi o superati, e non certo per colpa delle organizzazioni sindacali, come USB riteniamo opportuno riaprire “la partita” per evitare che ci siano Lavoratori penalizzati sia in termini di orario o addirittura di esclusione.
L’USB metterà in campo tutte le iniziative che riterrà utili al raggiungimento del risultato che assieme a tanti Lavoratori
sta contribuendo a conseguire.