BARI - Call Center Inps e Inail Lettera aperta
AI CONSIGLIERI REGIONALI PUGLIA
Noi lavoratori del Contact Center Integrato Inps Inail, impiegati nella sede di Bari-Bitritto, a circa un anno dalla “presunta” stabilizzazione firmata dall’Azienda Omnia Network e dalla sola CGIL, rischiamo seriamente di perdere il nostro lavoro nei prossimi mesi.
Dopo averci fatto firmare una liberatoria in cui rinunciavamo a tutti i diritti acquisiti nei 3 anni di lavoro svolto con contratto irregolare, con la promessa di una reale stabilizzazione, ora ci troviamo a scadenza d’appalto senza la sicurezza di poter continuare a lavorare.
DOPO IL DANNO UNA POSSIBILE CLAMOROSA BEFFA.
Per questo motivi stiamo chiedendo da tempo all’INAIL, all’INPS ed al Ministero del Welfare di inserire nella prossima gara d’appalto “clausola” di salvaguardia sociale che permetta a lavoratori già formati di poter continuare a lavorare.
In tal senso riteniamo opportuno che le scelte politiche ed economiche cerchino di garantire la qualità del servizio pubblico, che svolgiamo, con la continuità del lavoro degli attuali Operatori attraverso il riconoscimento delle professionalità acquisiti in questi anni.
Se non dovesse passare questo discorso, vorrà dire che proprio gli Enti Previdenziali (Inps e Inail), preposti ad assicurare regolarità e stabilità nel mondo del lavoro, faranno di uno dei loro servizi fondamentali, come il Contact Center Nazionale Integrato, un luogo di perenne precariato e instabilità lavorativa.
Da sottolineare, nonostante i numerosi solleciti, il silenzio della Giunta Regionale della Puglia e, in particolare, dell'Assessore al Lavoro prof. Barbieri, difronte al forte e concreto rischio di perdere ulteriori posti di lavoro di giovani concittadini pugliesi.
Per questo motivo chiediamo a tutti voi Consiglieri regionali, di volere dare una importante e positiva risposta a 180 lavoratori e famiglie che rischiano di perdere il lavoro e la possibilità di vivere una vita dignitosa.
E’ appena il caso di sottolineare che la Puglia è una di quelle Regioni più martoriata dal problema occupazionale, soprattutto per noi giovani, e quindi pensiamo sia una Vostra assoluta priorità dare fondo a tutte le Vostre energie per contribuire a cercare di risolvere questa delicata situazione.
Il rischio concreto è che centoottanta posti di lavoro prendano il “volo” con una conseguente e pesante ricaduta negativa sul territorio pugliese.
Per questo, Vi chiediamo di far Vostro il nostro problema, ritenendo necessario un Vostro autorevole e forte intervento istituzionale per garantire quanto meno la continuità lavorativa.
Vi ricordiamo: 180 giovani famiglie rischiano di rimanere senza futuro se perdono questo lavoro.
Nell’attesa di un Vostro riscontro al nostro urgente problema Vi inviamo i nostri più cortesi saluti.
Bari, luglio 2008
i/le Lavoratori/trici
contact center Inps-Inail
(Bari – Bitritto)