Bari, assemblea dell' Usb al tribunale penale: via i lavoratori da un edificio senza agibilità
Stamattina, dinanzi alla sede del Tribunale Penale di Bari, in Via Nazariantz, si è svolta l'assemblea dei Lavoratori, organizzata dalla USB, per discutere ancora una volta della gravosa situazione dello stabile e delle, altrettanto gravose, condizioni di lavoro dei dipendenti, anche e soprattutto dopo i temporali dei giorni scorsi.
Tutti i Lavoratori che hanno partecipato, hanno esternato la forte preoccupazione che li assale, dovendo continuare a prestare e garantire le quotidiane attività in una simile condizione di pericolo.
Lo stabile è stato dichiarato inagibile ma, è bene precisare, questo vale per i magistrati, gli avvocati, i cittadini ma, non per gli operatori.
Quale sia la logica di questa difformità di trattamento e di applicazione delle basilari regole della sicurezza...ci sfugge.Siamo ad un vero e proprio paradosso!
Siamo, letteralmente, in piena crisi emergenziale e, ciononostante, nessuno tra chi di dovere si assume le proprie responsabilità.
Una delegazione di Lavoratori, poi, si è recata presso la sede del Palazzo di Giustizia, dove è proseguita l'assemblea con la solidarietà dei dipendenti presenti nello stabile di Via E. de Nicola ed è stata ricevuta dal Procuratore della Repubblica e dal Presidente della Corte d'Appello.
Ricordiamo, qualora ce ne fosse bisogno, che la USB, sin dal 2011, ha predisposto un dossier sulla vicenda del palazzo di giustizia di Bari sollecitando gli organi preposti a prendere provvedimenti in merito, se si fosse intervenuti in tempo utile oggi non staremmo a gestire l’emergenza.
Evidentemente l’amministrazione della res publica è un’altra cosa.
Nei prossimi giorni come USB daremo mandato ai nostri legali di diffidare i datori di lavoro (Presidente del Tribunale e Procuratore della Repubblica nonché responsabile della sicurezza) dal continuare a tenere i lavoratori in un edificio al quale è stata tolta l'agibilità.
DAL WEB