Asili nido comunali. USB Taranto: Primo obiettivo centrato grazie alla grande rete che ha fatto fronte comune. Ora è tempo di vigilare e rilanciare il servizio pubblico
Otteniamo il risultato importante rappresentato dal passo indietro, palesato ieri nella massima assise cittadina monotematica, col voto unanime dei 21 Consiglieri presenti, che va nella direzione dell’impegno a non esternalizzare, ma a mantenere il carattere pubblico degli asili nido, con riferimento sia alle nove strutture già esistenti, che alle due di prossima apertura.
Fondamentale il valore politico di questa scelta che, oltre ad assicurare la qualità del servizio e garantire l’accessibilità a tutte le famiglie, è il presupposto indispensabile perché si possano migliorare le condizioni di lavoro delle tante lavoratrici in appalto dei servizi ausiliari e di pulizia e finalmente assumere le educatrici idonee in graduatoria e ancora in attesa di occupazione.
Va detto che l’obiettivo centrato ieri è il frutto della grande mobilitazione e del prezioso esempio di cittadinanza attiva, messi in campo da comitati, associazioni, cittadini singoli, oltreché dai sindacati, che hanno dato vita ad un fronte unico in difesa del servizio pubblico all'infanzia e dei lavoratori del settore, e che hanno sostanzialmente costretto l’amministrazione comunale a tornare sui suoi passi.
Ora bisogna certamente tenere alta la guardia perché alle parole di ieri seguano i fatti, e dunque si proceda alla revoca della delibera con cui a fine dicembre scorso si sceglieva la gestione privata delle strutture.
Per monitorare con grande attenzione il tutto, è dunque necessario tenere in piedi questa rete che si è venuta a creare e che è stata certamente determinante.