Acciaierie d’Italia Taranto. Presidio sotto Ispettorato del Lavoro: USB presenterà altri documenti e denunce nel prossimo incontro
La manifestazione organizzata dall’Unione Sindacale di Base questa mattina si è tenuta in un luogo simbolo, quello della sede dell’Ispettorato del Lavoro, per lanciare un messaggio a tutte le istituzioni affinché siano accanto ai lavoratori dello stabilimento siderurgico, gestito con molteplici abusi. Nel corso del presidio, i rappresentanti del sindacato hanno incontrato il direttore della Direzione Territoriale del Lavoro di Taranto, Michele Campanelli.
Abbiamo chiesto di velocizzare le pratiche e di affrontare le questioni più grosse e urgenti, facendo slittare quelle rinviabili e l’Ispettorato, pur lamentando carenza di personale, ha garantito che tutte le denunce presentate da noi sono attive, alcune sono già state portate a termine. La difficoltà di garantire l’accesso agli atti è dovuta alla necessità di concludere tutte le operazioni prima di fornire all’organizzazione la documentazione. Inoltre, abbiamo appreso che le denunce presentate da noi sono dettagliate e questo dà un grande aiuto in termini di contributo per fare piena luce sulla vicenda.
Inoltre, abbiamo evidenziato che i dipendenti diretti addetti alla manutenzione vengono messi in cassa integrazione e le attività a loro spettanti, vengono affidate a ditte d’appalto le cui fatture vengono pagate con grande ritardo o non vengono pagate affatto, e di conseguenza si registra il mancato versamento degli stipendi per i lavoratori. Abbiamo anticipato che presenteremo denuncia rispetto all'abuso del ricorso al contratto multiservizi che sta producendo dumping contrattuale in fabbrica e che viene applicato esclusivamente per motivi economici, in quanto le aziende risparmiano a danno dei lavoratori e la committente ne trae vantaggio. Secondo noi, in quel contesto, quel contratto va abolito. La prossima settimana torneremo, quindi, in Ispettorato per presentare un documento sulla sostituzione dei diretti con lavoratori delle ditte e sul dumping contrattuale. Prossima anche la denuncia sull’appalto ed una integrazione alle questioni relative alla cassa integrazione.
USB Taranto