1 Maggio - RIUSCITO LO SCIOPERO AL COMUNE DI TARANTO Altissima adesione allo sciopero dei Lavoratori della Polizia Locale

Taranto -

Per prima cosa occorre sottolineare che nel rispetto della L. 146/90 (legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali) l’USB P.I. non ha potuto proclamare il proprio sciopero nella giornata del 1° Maggio essendo la stessa data già “occupata” dallo sciopero generale indetto dall’USI. Pertanto non rimaneva che aderire allo sciopero generale.

 

MA TUTTI A TARANTO SAPEVANO CHE LO SCIOPERO DEI VIGILI ERA LO SCIOPERO DELL’USB!

 

Assieme ai Lavoratori l’abbiamo fortemente voluto e l’abbiamo fatto!

Quando decidiamo una cosa noi la manteniamo!

E tanti Lavoratori hanno dimostrato con la loro tenacia di crederci e di andare fino in fondo nonostante i numerosi tentativi messi in campo da capi e capetti di spaventare e creare confusione sull’esercizio di un diritto riconosciuto dalla Costituzione. Su questi aspetti il nostro ufficio legale sta valutando di ricorrere in giudizio per il riconoscimento dell’antisindacalità di certi atti e comportamenti.

I Lavoratori hanno dimostrato di essere disposti a lottare assieme all’USB per il miglioramento delle proprie condizioni di lavoro e salariali e di non farsi intimorire da nessuno!

La migliore risposta non poteva che essere una convinta partecipazione allo sciopero ed alla manifestazione.

Si! Infatti altissima è stata l’adesione con ben 87 adesioni tra i due turni di lavoro che hanno costretto l’amministrazione a ricorrere ai volontari della protezione civile per gestire la viabilità nella giornata del Concertone del Primo Maggio. Per rendere bene il quadro basti pensare che allo sciopero regionale di CGILCISLEUIL dello scorso 26 aprile hanno partecipato solo 2 lavoratori.

Questo sciopero parla chiaro e dice che una nuova realtà sindacale è in campo, molto forte e con cui tutti dovranno confrontarsi!

Chiederemo nuovi incontri all’Amministrazione per discutere di tutti i punti della nostra piattaforma e siamo disposti a metter in campo tutte le iniziative di lotta riterremo utili fino alla definizione della vertenza.

 

USB C’é e si vede!

 

 

 

 

VIGILI IN SCIOPERO: SOLIDALI AL CONCERTONE MA VOGLIAMO I NOSTRI DIRITTI Sicurezza e rispetto per i giorni festivi, le richieste immediate.

 

Nonostante la pioggia, sin dalle prime ore di questa mattina i lavoratori della polizia municipale USB si sono ritrovati in via Acton per un presidio. Così come già preannunciato nei giorni scorsi, i vigili urbani hanno incrociato le braccia e sono scesi in strada per far sentire la loro voce in merito ai diritti e alla sicurezza sul lavoro. “Speravamo di ottenere un minimo di promesse rispetto alle nostre richieste non solo salariali, ma anche di gestione del personale – afferma Marcello La Gioia -. La settimana scorsa abbiamo incontrato il sindaco e l’assessore preposto e i tecnici e, nonostante le promesse del primo cittadino, ci siamo visti chiudere la porta in faccia per motivi burocratici. Come categoria siamo vessati da oltre dieci anni: su un corpo di 170 vigili urbani sono solo 37 quelli adibiti al servizio per strada. Il resto è impiegato in altre faccende, per cui chi sta per strada si sobbarca frustrazioni, rivendicazioni e proteste. Ed oggi con questo sciopero, che non vuole andare assolutamente contro all’organizzazione del concertone, chiediamo che anche le nostre ragioni vengano ascoltate e prese in considerazione”.

“Noi siamo dei lavoratori e come tutti i lavoratori rivendichiamo i nostri diritti – dichiara Mary Pignatelli -. Vogliamo che si riconosca il diritto alla famiglia, perché lavorare tutti i festivi senza alcuna retribuzione è una cosa scandalosa. Inoltre è necessario che si lavori in sicurezza. Siamo troppo pochi per strada. Come possiamo garantire la sicurezza ai cittadini se siamo quattro gatti a coprire un territorio che va da Lido azzurro a Talsano?”.

“Una bella giornata oggi nonostante la pioggia, ma i lavoratori hanno comunque deciso di scendere in strada per far sentire le loro voci attraverso questo sciopero organizzato dall’USB di Taranto – spiega Luca Puglisi, coordinamento regionale USB Pubblico Impiego -. Nel turno di questa mattina hanno scioperato sessanta vigili e ne sono previsti altrettanti anche nel turno pomeridiano. Questo ha messo in ginocchio il servizio di viabilità della città, tant’è che ci giungono informazioni che sono stati chiamati i volontari della protezione civile a supplire alle esigenze. Questo significa che quando ci sono giuste proteste i lavoratori si compattano. Oggi è una giornata particolare per Taranto – va avanti Puglisi – perché c’è il concertone del primo maggio. Noi vogliamo mandare un messaggio chiaro a tutti gli organizzatori e i partecipanti: USB è dentro i temi della manifestazione e siamo vicini a tutti coloro che stanno lavorando in questo momento. Però, protestare oggi, nel giorno della festa dei lavoratori, ci sembrava coerente con le nostre richieste e non è un’iniziativa contro ma a sostegno del concertone. Lo sciopero è l’unico strumento che ci è rimasto per ottenere ciò che vogliamo e ci batteremo finchè tutti i diritti dei lavoratori vengano riconosciuti”.

“Siamo venuti da Bari per sostenere i lavoratori tarantini, perché il loro diritto ad un lavoro sicuro e ben organizzato venga ascoltato e messo in pratica”, sottolinea Antonio Lampedecchia, Coordinamenteo USB enti locali Bari.

“La nostra manifestazione vuole essere una rimostranza per tutto il comparto Ente pubblico che vive un disagio dovuto alla cattiva gestione delle norme contrattuali e delle progressioni economiche – afferma Angelo Ferrarese, responsabile USB pubblico impiego comparto Polizia Locale -. La data di oggi non è casuale. Non vogliamo essere in contrapposizione con le altre manifestazioni in corso, a cui comunque parteciperemo e a cui offriamo tutta la nostra solidarietà. Vogliamo solo ribadire la necessità di ottenere i nostri diritti e stigmatizziamo le sigle sindacali (CGIL, CISL e UIL) riunite in altra sede che, invece di tutelare i lavoratori, sono gli unici artefici insieme alla parte pubblica di un disastro epocale”.

 

NEWS:

www.lavoceditaranto.com/vigili-in-sciopero-solidali-al-concertone-ma-vogliamo-i-nostri-diritti/

 

www.tarantoindiretta.it/news/taranto-vigili-sciopero-solidali-al-concertone-vogliamo-nostri-diritti/

 

www.studio100.it

 

www.cronachetarantine.it/index.php/sindacale/item/7553-vigili-usb-in-sciopero-solidali-al-concerto-dell-uno-maggio-ma-pretendiamo-i-nostri-diritti

 

www.tvmed.tv/rizzo-usb-vogliono-strumentalizzare-il-nostro-sciopero-ma-non-vogliamo-fermare-il-concertone/