1 MAGGIO ore 10 - MARCIA dei BRACCIANTI da Rignano a San Severo

Bari -

1° MAGGIO - ore 10

IN MARCIA per i DIRITTI SOCIALI e SINDACALI

dei BRACCIANTI AGRICOLI

dalle CAMPAGNE di RIGNANO GARGANICO a SAN SEVERO

 

La recente approvazione del Decreto Minniti - Orlando, che accompagna il Decreto sulla sicurezza urbana dello stesso governo Gentiloni, conferma la prevalenza delle politiche che negano il diritto di asilo e la protezione internazionale, da un lato, e che portano alla ghettizzazione e alla marginalizzazione dei migranti, dall’altro, funzionali al loro sfruttamento lavorativo e sociale.

Con questi provvedimenti non si fa altro che alimentare le spinte xenofobe e razziste alla base di numerose campagne di criminalizzazione del soggetto migrante e si alimenta il circuito della cattiva gestione e dell'affarismo dei centri deputati all'accoglienza dei profughi. Parallelamente il Governo porta avanti operazioni di vera e propria deportazione (gli accordi Ue/Turchia o Ue/Unione Africana) e di detenzione attraverso i vecchi CIE ed i nuovi CPR (Centri Permanenti di Rimpatrio).

 

In questo contesto la negazione dei diritti sindacali e sociali dei braccianti e degli operai nella filiera agricola continua ad essere una normalità nel “Made in Italy”. Un situazione dovuta alle imposizioni della Grande Distribuzione Organizzata (GDO) sulla pelle di donne e uomini nelle campagne e nelle serre in giro per l'Italia. La morte di braccianti, indipendentemente dalla provenienza geografica, è frutto di questo stato di sfruttamento nella filiera. Basta ricordare Paola Clemente, Mamadou Konaté, Nouhou Doumbia, Mohamed, Zacaria e tanti altri morti di fatica o tra le fiamme e che rischiano di finire nel dimenticatoio.

 

Per questo l'attenzione nella manifestazione con la Marcia dalle campagne del foggiano sarà posta sulle caratteristiche generali e specifiche del lavoro agricolo, ed è il caso dei migranti che vengono sottoposti ad ogni forma di ricatto e vulnerabilità predisposti dalla legge Bossi-Fini, dal recente decreto Minniti - Orlando e dalle direttive europee.

 

Per queste ragioni invitiamo tutt@ a condividere e promuovere

questa giornata del 1° Maggio

 

 LAVORO DIGNITOSO, PAGA DIGNITOSA NELLA FILIERA AGRICOLA

 DIRITTO ALLA DISOCCUPAZIONE AGRICOLA E ALLA E ALLA PREVIDENZA

 REGOLARIZZAZIONE PER TUTTI

 DIRITTO ALLA CASA, RESIDENZA E CARTA D'IDENTITÀ PER TUTTI

 NO AI DECRETI CHE NEGANO LE LIBERTÀ E CRIMINALIZZANO I MIGRANTI E LE LOTTE SOCIALI

 NO AL LEGAME TRA PERMESSO DI SOGGIORNO E CONTRATTO DI LAVORO O PARTITA IVA

 SI ALL'ALLEANZA TRA CONTADINI, BRACCIANTI E CONSUMATORI PER UN CIBO SANO

 

ore 10.00 MARCIA dei BRACCIANTI

dalle CAMPAGNE di RIGNANO GARGANICO a SAN SEVERO (FG)