"Grande Ghetto": BRACCIANTI AGRICOLI SCENDONO IN PIAZZA A FOGGIA

Foggia -

I lavoratori braccianti di San Severo hanno deciso di scendere in piazza con un corteo che attraverserà la città di Foggia per raggiungere la Prefettura dove è previsto l’ incontro con il Prefetto richiesto dalla nostra Organizzazione Sindacale.

La decisione è stata presa nel corso della partecipata assemblea con il contributo del Coordinamento Lavoratori agricoli USB e della Federazione USB Foggia, a seguito della morte di Mahamadou Konaté e Nouhou Doumbia e delle deportazioni fatte dalla Regione Puglia.

Nel corso dell'assemblea i braccianti hanno denunciato l'operazione vergognosa di manipolazione della realtà nei loro confronti da parte delle amministrazioni locali e di certe strutture impegnate nell'assistenzialismo. Operazione che ha come risvolto quello di generare profitto per qualcuno e sicuramente speculazione politica.

“Ci vogliono far passare per delle non-persone, prive di diritti sociali e sindacali.
La Regione e il Comune hanno tolto l'acqua da giorni per cui  non si ha la possibilità né di lavarsi né di bere. Siamo dei lavoratori: non chiediamo assistenza né carità ma i nostri diritti.

Invitiamo tutti i lavoratori delle campagne a raggiungerci unendosi alla manifestazione di mercoledì 8 marzo alle ore 15.00 davanti alla stazione ferroviaria di Foggia per andare in Prefettura a rappresentare i nostri diritti e chiedendo risposte. Abbiamo chiesto la presenza della Regione Puglia all'incontro col prefetto di Foggia.” conclude la nota dell’USB



Coordinamento Lavoratori agricoli USB - Federazione USB Foggia - USB Puglia