Puglia 118: MARTEDI' 29 gennaio PRESIDIO al CONSIGLIO REGIONALE

Internalizzazione 118: un passo avanti dieci indietro!!!


Alla fine del 2012 si era aperto uno spiraglio per i Lavoratori del 118 pugliesi, grazie ad una delibera della ASL di Lecce che prevedeva l’internalizzazione di 4 postazioni gestite da imprese esterne.
Questo ha innescato una serie di rivendicazioni giuste in quei territori in cui il servizio del 118 veniva gestito da Associazioni di Volontariato; qui i Lavoratori avevano giustamente avanzano la richiesta di essere internalizzati per porre fine ad un decennio di massacro dei loro diritti.

Il movimento creato dai Lavoratori ha avuto un esito molto positivo se si pensa che è riuscito a bloccare le delibere delle varie AA.SS.LL. pugliesi che riassegnavano alle associazioni di volontariato le postazioni del 118 che avrebbero portato con se il solito aumento vertiginoso dei costi.

L’Assessorato però, interpretando male questa rivendicazione ha pensato di fare il bene di tutti bloccando l’internalizzazione delle postazioni di Lecce (che doveva avvenire già il 1° Febbraio 2013).
Questa scelta, immotivata, ha scatenato la giusta rabbia dei Lavoratori di Lecce attualmente in assemblea permanente presso la Direzione Generale della ASL di Lecce.

L’USB a questi giochi non ci sta! Non si può disporre della vita delle persone in modo tanto disinvolto andando perdippiù ad incidere in maniera tanto più onerosa sulle casse della ASL. Vorremmo ricordare inoltre, all’assessore Attolini, che le regole per le internalizzazioni sono state predisposte da numerose delibere regionali (superando anche il vaglio di tante sentenze – tutte favorevoli – del TAR e del Consiglio di Stato) e lì dove la situazione era incerta (vedi le postazioni gestite dalle Associazioni) si sarebbe potuto/dovuto intervenire migliorandone le condizioni. Ciò tra l’altro in presenza di una espressa volontà da parte delle forze politiche di maggioranza ed opposizione favorevole all’internalizzazione di tutto il servizio del 118!

Per questi motivi l’USB ha organizzato un presidio di tutti i Lavoratori del 118 per martedi 29 Gennaio p.v. a partire dalle ore 10 davanti la sede del Consiglio Regionale in via Capruzzi per ottenere:

1) il ritiro immediato del provvedimento di sospensiva dell’internalizzazione delle postazioni di Lecce;

2)         l’immediata convocazione dei Direttori Generali e OO.SS. per attivare il percorso di internalizzazione delle postazioni gestite dalle associazioni di volontariato.