PUGLIA: INTERNALIZZAZIONI Sanità. IL PERCORSO PROSEGUE!

Bari -

Imponente Manifestazione dei Lavoratori organizzata dall’USB presso la sede della Giunta Regionale Pugliese per avere risposte concrete dalla politica.

 

 

                                                                                      

In occasione dello Sciopero Regionale indetto dall’Unione Sindacale di Base per l’intera giornata di oggi, 28 marzo 2011, una folta delegazione di Lavoratori ha incontrato il Presidente della Regione On. Vendola, l’Assessore alla Salute, Prof. Fiore e l’Assessore all’Attuazione del Programma, dott. Fratoianni ricevendo rassicurazioni sulla volontà politica di proseguire la strada delle internalizzazioni.

La delegazione, composta tra gli altri, da Gianni Palazzo e Santino Mangia dell’Esecutivo Regionale USB Puglia ha chiesto ed ottenuto che alle rassicurazioni seguisse un atto formale ed ufficiale della Giunta Regionale. L’Assessore Fiore ha comunicato che nella giornata odierna verrà approvata una “delibera” con cui si darà mandato, da subito, alla ASL di LECCE di proseguire ed ultimare il percorso già intrapreso fino alla firma dei contratti di lavoro.

La Giunta, inoltre, sia per le ASL pugliesi (Bari, Bari Policlinico e Brindisi) che devono ancora ultimare il percorso amministrativo sia per quelle che hanno già avviato le Società in House (Foggia, Bat e Taranto) si è impegnata ad avviare appositi incontri (in un dettagliato crono programma) tra la Regione, le Direzioni Generali delle ASL e le OO.SS. per affrontare e risolvere tutte le problematiche sorte a seguito della nota sentenza della Corte Costituzionale.

Come Organizzazione Sindacale ci aspettiamo che anche il Governo Nazionale nella persona del Ministro Fitto (che ha convocato le parti a Roma per il prossimo 31 marzo) accolga le giuste aspettative dei Lavoratori contribuendo alla soluzione della vertenza che porterà oltre ad un risparmio di soldi pubblici anche al miglioramento della condizione di tanti Lavoratori.

 

 

                         

La giornata di oggi dimostra, ancora una volta,

che solo con la caparbietà e con la mobilitazione dei Lavoratori

si possono raggiungere traguardi che a prima vista

possono apparire irraggiungibili!